La questione della mancata apertura delle seggiovie di Rastello, già all’attenzione dei media locali nelle ultime settimane, è approdata nella mattinata di ieri, martedì 17 gennaio, in Consiglio Regionale.
A proporre l’argomento la consigliera Maria Carla Chiapello (Moderati) che nello spazio dedicato ai question time ha interrogato l’assessora regionale al Turismo, Antonella Parigi, sulle iniziative intraprese dalla Regione Piemonte per sbloccare la situazione. Il fatto su cui verte l’interrogazione è figlio di una disputa tra il Comune di Roccaforte Mondovì e la società di gestione degli impianti di risalita. Quest’ultima era intenzionata a recedere dalla convenzione stipulata con l’ente locale, ma una sentenza del Tribunale di Cuneo glielo aveva impedito ordinando l’immediata apertura del collegamento al comprensorio sciistico del Mondolè.
La Parigi, premettendo al Consiglio che la Regione non ha potere di imporre alcunché, ha comunicato che lo scorso 13 gennaio si è svolto negli uffici dell’assessorato un incontro tra le parti in causa: “L’esito del vertice non ha risolto definitivamente la situazione, in quanto il gestore ne fa una questione economica e il Comune non è intenzionato a contribuire secondo le modalità indicategli, cionondimeno il primo sta lavorando per il ripristino degli impianti ed è prevedibile che entro la fine del mese di gennaio questi vengano riaperti”.
L’assessorato ha poi dato la propria disponibilità a discutere la possibilità di realizzare un progetto per la promozione e la valorizzazione della valle Ellero con tutti i soggetti interessati, di modo da incrementare gli accessi alle seggiovie di Rastello in funzione dell'interesse generale a mantenere aperti gli impianti.