Mondovì sceglie la continuità, premiando la coalizione del Patto Civico che ha amministrato negli ultimi cinque anni.
Il successore di Paolo Adriano, sindaco uscente non più ricandidatosi per ragioni personali, è il 36enne Luca Robaldo, attuale assessore allo Sport, Scuola e Politiche giovanili. Alla guida di una coalizione civica con otto liste ha totalizzato il 52,52% delle preferenze, pari a 5.171 voti. Segue al secondo posto il candidato di centrodestra Enrico Rosso con il 25,81% (2.541 voti) e poi l’esponente di centrosinistra Enrico Ferreri al 21,67% (2.134 voti).
A Robaldo è bastato dunque un turno per regolare gli avversari che puntavano a costringerlo al ballottaggio. Figlio dello storico sindaco di Montezemolo Dino, come molti politici monregalesi è cresciuto all’ombra dei Costa facendo da assistente parlamentare a Enrico per un decennio, prima di diventare capo segreteria del presidente della Regione Alberto Cirio. Con lui prosegue l’esperienza di Mondovì come “laboratorio politico”, al di fuori del bipolarismo tra centrodestra e centrosinistra che ha connotato finora le altre sei sorelle della Granda.