Cinque domande ai candidati alle prossime elezioni comunali. Le risposte di Elia Giordanino, candidato a Rifreddo.
1 - Quali sono le motivazioni della candidatura (o ricandidatura)?
Mi presento: sono Elia Giordanino, 28 anni, laureando presso l'università di Torino in Medicina e Chirurgia, attuale vicesindaco di Rifreddo. Intendo candidarmi per continuità nell'attuale mandato amministrativo, per portare a termine numerosi interventi iniziati in questi cinque anni, primo fra tutti il polo dell'Infanzia e la futura palestra scolastica, e per migliorare e permettere a Rifreddo di essere un luogo dove si vive bene, dove la gente intende trasferirsi grazie alla presenza della tranquillità e pace di una piccola comunità, ma anche la presenza di servizi per i bambini, le famiglie, gli anziani e le categorie più fragili.
2 - Qual è, nella sua visione, il punto di forza della città e quale il punto debole?
Il punto di forza è la grande collaborazione tra i vari enti: comune, parrocchia, scuola, associazioni e cittadinanza. il punto di debolezza è l'inevitabile difficoltà per gli esercizi commerciali di continuare ad essere presenti nelle piccole comunità e dare i servizi fondamentali per la cittadinanza, in particolare le categorie di persone che non hanno la possibilità di spostarsi facilmente. Inoltre il mantenimento di servizi per le famiglie intende attirare e mantenere bambini e ragazzi per i servizi scolastici pubblici, dato una decrescita demografica nazionale.
3 - Quali devono essere le priorità su cui lavorare per la prossima amministrazione?
Mantenere e fortificare i servizi presenti, creare nuovi servizi per la collettività, portare a termine i progetti iniziati, quali il polo dell'infanzia e la futura creazione di un polo scolastico-culturale e sportivo presso l'area dell'ex-caseificio Oreglia, acquistata e bonificata dal Comune, e l'attuale scuola elementare del paese. Inoltre, dare aiuto e sostegno alle attività commerciali e artigianali presenti sul territorio, permettere l'apertura di nuove attività e dare aiuto alla famiglie più fragili e in difficoltà. Altri importanti progetti riguardano la forte attenzione alle strade e al territorio periferico di Rifreddo, la costruzione di nuovi loculi e il rifacimento interno del cimitero comunale, la realizzazione di nuovi spogliatoi presso gli impianti sportivi esistenti, il massimo sostegno alle associazioni locali e la realizzazione di una rete tra i vari enti territoriali, la conclusione e l'attivazione del polo sociale "Tarcisio Dastrù" e il potenziamento del "Laboratorio del Paesaggio Montano" come spazio comune e polivalente a disposizione di enti, associazioni e famiglie.
4 - Com’è composta la lista/coalizione che la sostiene?
La lista presenta individui già presenti nell’attuale amministrazione e 4 volti nuovi (in ordine alfabetico):
⁃ Cavallo Cesare, 52 anni, attuale sindaco e comandante della polizia locale Unione Alpi del Mare
⁃ Cesano Valentina, 32 anni, impiegata settore alimentare
⁃ Delfiore Roberto, 52 anni, impiegato settore energetico
⁃ Martino Walter, 53 anni, operaio settore meccanico
⁃ Mustazzu Cristian, 48 anni, dipendente pubblico e guida naturalistica
⁃ Perotto Giulia, 29 anni, impiegata settore tessile
⁃ Ponsi Maria Carla, 71 anni, coltivatrice diretta pensionata
⁃ Rolando Cristina, 53 anni, operaia settore alimentare
⁃ Servolo Ivana, 55 anni, impiegata bancaria
⁃ Viso Maurizio, 38 anni, medico veterinario
5 - Quale bagaglio di esperienze personali può mettere a disposizione della comunità?
In questi cinque anni ho dato alla comunità di Rifreddo molto del mio tempo e della mia esperienza in campo educativo, come referente per le attività estive per i bambini e ragazzi di asilo, elementare e medie, professionale e amministrativo. Tanti sono stati i progetti di vario genere che ho seguito in prima persona con gli uffici comunali e i miei colleghi consiglieri, che mi hanno insegnato tante competenze dal punto di vista dell'amministrazione pubblica, ma anche tanto dal punto di vista umano e sociale, dato che fare l'amministratore pubblico nelle piccole realtà significa vivere in prima persona i problemi della comunità che si amministra e cercare di risolverli. Quindi il mio impegno totale e la mia disponibilità penso siano il punto di forza, insieme ad una squadra trasversale dal punto di vista di competenze, età ed esperienza, per continuare ad amministrare al meglio il comune di Rifreddo.