Cinque domande ai candidati alle prossime elezioni comunali. Le risposte di Mario Nicola Campanella, candidato sindaco a Revello.
1 - Quali sono le motivazioni della candidatura?
Le motivazioni nascono dalla mia storia personale, con la quale mi presento ai revellesi, per i quali mi sono sempre impegnato in prima persona in diverse realtà. Sono stato animatore nei gruppi giovanili, ho fatto il volontario nella Pro Loco negli anni ottanta, sono stato tra i Soci fondatori del Revello calcio, collaboro da alcuni anni come medico alle manifestazioni della società Relevé di ginnastica ritmica, sono da sempre un volontario in numerose associazioni che si occupano della tutela della vita e, per rimanere nell’ambito amministrativo, sono stato per un mandato capogruppo in Consiglio comunale dal 2009 al 2014. Ecco perché la mia candidatura non é il frutto di un’idea improvvisa, ma rientra in un impegno che vorrei potesse svolgersi nei prossimi cinque anni nell’amministrazione del mio Comune.
2 - Qual è, nella sua visione, il punto di forza della città e quale il punto debole?
Revello non ha un punto di forza specifico. Revello ha una miniera di punti di forza: capacità produttiva in campo agricolo ed industriale, ricchezze artistiche e culturali, realtà sportive molto attive, volontariato civile e sociale all’avanguardia, territorio con possibilità enormi per il turismo, piccola e media imprenditoria di livello. Il punto debole, a mio avviso, è che queste potenzialità non sempre vengono sfruttate al meglio.
3 - Quali devono essere le priorità su cui lavorare per la prossima amministrazione?
Se devo semplificare direi iniziare a studiare con tutti gli Enti coinvolti il problema della bonifica delle aree collinari e la regimazione delle acque che in caso di calamità rappresentano ancora un problema per il paese; poi il sostegno e la promozione di tutte le realtà produttive e commerciali di Revello, la riqualificazione ed il potenziamento delle strutture sportive, il miglioramento dell’offerta culturale ed artistica per far tornare Revello protagonista nel Saluzzese ed in tutta la Valle Po.
4 - Com’è composta la lista che la sostiene?
É una lista che associa l’esperienza amministrativa mia, ma soprattutto di Maurizio Giletta (vice sindaco dal 2004 al 2009 e capogruppo nei cinque anni successivi) accanto ad un gruppo nuovo e giovane (nettamente il più giovane tra quelli che si presentano al voto), in prevalenza femminile, che unisce le capacità e peculiarità di tutti i suoi componenti per metterle al servizio del paese. É un gruppo rappresentativo di tutti i revellesi in grado accogliere le istanze provenienti da ogni ambito territoriale, economico e sociale, con il quale mi propongo di ascoltare, cercando di risolverle, le esigenze piccole e grandi dei nostri concittadini.
5 - Quale bagaglio di esperienze personali può mettere a disposizione della comunità?
Oltre a quelle a carattere volontaristico già citate, posso mettere a disposizione dei revellesi la mia ormai quasi quarantennale esperienza in campo di sanità pubblica per ampliare i servizi sanitari locali (in accordo con i vertici dell’ASL CN1, con la Fondazione Ospedale Civile San Chiaffredo e con tutti i professionisti della Sanità operanti in paese) per essere sempre più vicini alle necessità di salute di tutti i nostri concittadini.