Malgrado la presenza di quattro candidati e la conseguente frammentazione, la partita del voto a Saluzzo si chiude già al primo turno con la vittoria del centrosinistra e di Franco Demaria.
Il vicesindaco di Mauro Calderoni, pronto a spiccare il salto verso il Consiglio regionale, è al 55,81% quando sono state scrutinate 8 sezioni su 18 (2.300 i voti al candidato della coalizione Insieme si può). Oltre venticinque punti percentuali separano il volto dell’amministrazione in carica da Giovanni Damiano, candidato del centrodestra, con 1.253 voti pari al 30,41%. Vicino alla doppia cifra l’ex sindaco Marco Piccat, a capo di una coalizione centrista, che al momento totalizza 410 voti (9,95%). Renato Pagliero, l’altro candidato civico, ha 158 voti (3,83%).
Tra i partiti il risultato migliore finora è quello della principale formazione di centrosinistra, Una città da amare (475 voti, 12,72%). A breve distanza la lista Saluzzo Civica-Damiano Sindaco (443 voti, 11,87%) e un’altra lista di centrosinistra, Uniti per Saluzzo, con 422 voti (11,3%).