Anche all’ombra della Castiglia Italexit è pronta a inserirsi nella contesa per la conquista dell’elettorato sovranista. È di oggi l’annuncio che Paolo Radosta, già segretario della sezione di Fratelli d'Italia a Saluzzo, ha lasciato il partito di Giorgia Meloni per aderire al nuovo progetto politico lanciato da Gianluigi Paragone per portare l’Italia fuori dall’Unione Europea.

 

Il partito dell’ex senatore grillo-leghista è guidato in provincia dal marenese Alessandro Balocco, in passato militante di vari gruppi della destra radicale. Con l’arrivo di Radosta, Italexit trova nuovo radicamento nel Saluzzese dopo aver già costituito i suoi nuclei a Cuneo (dove sarà presente alle elezioni, in sostegno a Beppe Lauria), Bra, Alba e Fossano.

 

Radosta, 33 anni, è direttore di ufficio postale e vice-presidente dell'Associazione Abbonamento Musei, nominato dalla Regione Piemonte. In questi ultimi anni si era segnalato per l’attivismo tra le file dei meloniani, che ora lascia con qualche polemica: “Credo nella politica fatta sui territori, attenta all’aspetto sociale e incisiva sui veri problemi della gente: caro-vita, povertà, disoccupazione, difficoltà per la famiglia, tutela del posto di lavoro, difesa contro ogni forma di coercizione limitativa delle libertà. Argomenti verso cui Fratelli d’Italia ha perso interesse, intraprendendo una direzione diversa che non può più rappresentarmi. In Italexit, invece, queste battaglie sono ancora vive e prioritarie: sarà una sfida lunga ed impegnativa, ma la combatterò con la convinzione che possa essere l’unica possibilità per rendere l'Italia un paese di nuovo capace di essere sovrano e di pensare al futuro”.

 

Non nasconde la sua soddisfazione per l’“acquisto” messo a segno a spese di FdI il segretario provinciale Balocco: “Radosta è un politico capace ed apprezzato dalla comunità: si tratta di un ingresso di spessore che rafforza Italexit a livello locale e regionale”. Insieme a lui, ricorda il dirigente, hanno aderito anche il vice-segretario della sezione FdI di Saluzzo Diego Ferrero, l’ex candidato sindaco a Saluzzo per il M5S Carlo Manfredi e “decine di saluzzesi che credono convintamente nella necessità di abbandonare l’Euro e l’Unione Europea”. Nei prossimi giorni verrà ufficializzata la nascita della sezione Italexit a Saluzzo, con iniziative e banchetti per spiegare le proposte alla cittadinanza.