È un mercoledì da campioni a Wall of Cuni, dedicato in particolare a chi dai primi anni Duemila ha vissuto, sugli spalti o in campo, la cavalcata del Cuneo Calcio tra i professionisti.
E chi meglio di Marco Garavelli, colonna dei biancorossi per sette stagioni, può raccontarla? Bergamasco, classe 1981, “Gara” è stato a lungo il perno del centrocampo cuneese, oltre che uno dei giocatori simbolo della nazionale padana, la rappresentativa con cui ha partecipato a incredibili competizioni internazionali tra l’Abkhazia, il Nagorno Karabakh e la Cipro turca. Oggi ha fatto di Cuneo la sua casa e vive una “seconda vita” da titolare di bar e artista: una passione scoperta prima di appendere gli scarpini al chiodo, che gli ha regalato inaspettate soddisfazioni.
Dall’anno del testa a testa col Venezia in C2, nella prima stagione del ritorno al calcio professionistico, alla finale di Coppia Italia di Serie C col Foggia nel 2008, e poi lo scudetto di Serie D vinto a Treviso contro il Perugia nel 2011 e il “doppio salto” fino all’allora Lega Pro Prima Divisione (la ex C1). L’epopea biancorossa rivive attraverso le parole di un protagonista, tra ricordi indelebili e tante risate.
Il nuovo episodio di
Wall of Cuni è disponibile su
YouTube e su
Spotify.