CUNEO - Fare il pieno di energia: perché il sole è un importante alleato

Nuovo appuntamento con la rubrica "Vivi Meglio", redatto dallo staff di ViaLibera Cuneo

Redazione 18/07/2024 10:32

Nel nostro precedente articolo dal titolo “Passi di Benessere”, abbiamo avuto modo di approfondire alcuni dei grandi benefici dell’attività fisica svolta all’aria aperta, soffermandoci soprattutto sugli studi relativi a quel campo che venne in origine definito con il termine giapponese “Shinrin Yoku” (studi svolti principalmente da Q. LI) e poi “Forest Bathing” (dal mondo scientifico anglosassone): la pratica di immergersi letteralmente in un ambiente boschivo per apprezzarne gli effetti sul corpo e sulla mente. Abbiamo visto, ad esempio, come sia stato dimostrato che la permanenza in un bosco per qualche ora faccia registrare un incremento di specifiche cellule del sistema immunitario (le Natural Killer).
 
Ma parlando di attività outdoor, il bosco non è il solo responsabile dei suoi numerosi benefici. C’è infatti un elemento che è ancora più importante, senza il quale la vita non sarebbe possibile: il Sole.
 
Tutti sanno che senza luce le piante muoiono, e che senza piante la sopravvivenza dell'uomo è impossibile: le prime infatti trasformano l’anidride carbonica (nociva per l’uomo) in ossigeno (indispensabile alla vita) e lo fanno grazie alla luce solare. Fin dall’antichità si è data molta importanza alla stella più luminosa del nostro sistema solare: a partire dagli Egizi (il faraone Akhenaton instaurò una religione monoteista avente come unica divinità Aton, personificazione del disco solare); continuando con gli Aztechi, i quali veneravano Tonatiuh come il Dio del Sole (i monumenti arrivati ad oggi sono tutti allineati ai movimenti del Sole nel corso dell'anno); fino alla mitologia indù secondo cui l’energia vitale, il prana, può essere attinto dai raggi solari (il mantra più famoso della tradizione, il gayatri mantra, è proprio dedicato al Sole). Secondo il maestro yogi Paramahansa Yogananda è raccomandato fare dei “bagni di sole” da 30 minuti quotidianamente esponendo la maggior superficie possibile del corpo al sole, inoltre la ricarica di Prana è cento volte maggiore se ci si concentra sull’effetto dei raggi solari, piuttosto che prendendo il sole con la mente distratta. Cambiando totalmente ambito, persino il calciatore Cristiano Ronaldo e il suo team di preparatori ne conoscono i benefici: tra le altre pratiche, infatti, l'atleta sembra essere solito fare anche un bagno di sole di 30 minuti al giorno!
 
Ma, scientificamente, quali sono i benefici di una corretta esposizione alla luce solare? Il più conosciuto è sicuramente la stimolazione della produzione di Vitamina
D, importante modulatore del sistema immunitario e riconosciuta come molecola base nella prevenzione di patologie come il cancro, la depressione, la
neurodegenerazione, l’ipertensione, le malattie cardiache, il diabete e le infezioni. Inoltre la vitamina D è fondamentale per la sintesi della dopamina (neurotrasmettitore fondamentale), per la perdita di peso, per la funzione cognitiva, per il metabolismo del glucosio e del calcio, per la stimolazione della sintesi di ATP (ovvero di energia all'interno delle cellule) e per regolare i nostri ritmi circadiani. L'esposizione al sole per 30 minuti stimola la produzione di circa 50.000 Unità di Vitamina D.
 
Sempre a livello biochimico, i raggi Ultravioletti e Infrarossi (che costituiscono la maggior parte della luce prodotta dal sole) sono strettamente legati alla produzione dei due antiossidanti più potenti che abbiamo nel corpo, la melanina e la melatonina. Oggi sappiamo che lo stress (in tutte le sue forme) partecipa in maniera importante alla degradazione della melanina, e che i livelli di melanina e melatonina circolanti sono strettamente intercorrelati: quando una è carente, lo è anche l’altra. È quindi sempre più importante una corretta e regolare esposizione al sole per rinnovarla continuamente. Un altro effetto benefico della luce solare (in particolare la luce IR) è legato alla sua capacità di penetrare attraverso il cranio, irradiando il liquido cerebrospinale: diffondendosi, tali raggi stimolano la materia grigia. Insomma, un cervello sano non può esistere senza l’esposizione alla luce naturale! Naturalmente, l’esposizione al sole non è da considerarsi efficace solo in presenza di un cielo completamente limpido: si può godere dei benefici che abbiamo elencato anche se piove, nevica o è nuvoloso, poiché la luce del sole arriva comunque!
 
L’articolo è stato redatto da Fabrizio Botanica, professionista di Vialibera. Il denominatore comune dello staff di Vialibera è la formazione universitaria seguita da
percorsi di specializzazione nei differenti settori. Il continuo e costante aggiornamento crea una rete di figure complete e all’avanguardia per la presa in
carico della persona in modo totale. Per approfondimenti potete rivolgervi allo staff di Vialibera ai seguenti contatti: sui social vialibera_cuneo - indirizzo Via Virginio Allione 2, Cuneo - email vialiberacuneo@gmail.com - tel. 393 9876450.
 
Le informazioni contenute negli articoli hanno carattere esclusivamente informativo. In caso di disturbi o malattie è sempre necessario consultare il proprio medico.
 

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