Introduzione
Com'è bello cercare la poesia...sempre lì, ad un passo da noi poeti. Ad un passo dalla libertà...
(Domenica sera presto 28 aprile 2024)
TI CERCO, POESIA
Vorrei che ti schiudessi come sole
all'alba, tuorlo di calore.
Il cielo, volto di sempre, mi guarderebbe
geloso dei miei pensieri.
Irradierei, sì, irradierei
fino a perdermi, supernova
di sentimenti.
E diventerei atmosfera,
respiro del mio spirito.
Solleverei aquiloni,
anche fossi l'unico uomo
sulla terra; l'unico bimbo
figlio delle stelle.
E mi perderei tra i solletichi
del giorno, l'erba di primavera.
E mi perderei… Fino a restare
ancorato alle corde del cuore.
Forse… Sbilanciato tra i miei passi
di rugiada.
Autunno, bacio di foglie di luce.
Splenderei tra gli abbracci
d'un tramonto albicocca.
E sognerei… sognerei,
fino a lasciarmi solo, in cima
al mondo.
Silente.
Le montagne, branchie d'inverno,
gonfie dei miei discorsi.
Così… Lontano da tutto,
riposando su alte vette,
le nubi, soffioni d'estate.
E sarei… Sarei l'ultimo
frammento di poesia rimasto.