Clamoroso al “Manzo”: è il Marchisio Nocciole Cortemilia ad aggiudicarsi il titolo di campione italiano di pallapugno in rimonta sulla Pallapugno Albeisa.
La “bella” della finale scudetto a Santo Stefano Belbo era stata interrotta sabato scorso a causa della pioggia, sul punteggio di 5-1 (40-40) per gli albesi. La rimonta di Vacchetto e compagni è maturata sulla distanza. Nemmeno l’infortunio occorso a Campagno su un ricaccio sembrava poter invertire il pronostico. Il capitano albese, pur dolorante al ginocchio, è rimasto in campo sostenuto anche dai tifosi cortemiliesi.
A partire dal parziale di 10-7 si è concretizzato il recupero dei gialloverdi fino al pareggio dei conti sul 10-10, con una stagione tutta in bilico. Niente da fare per Alba: l’ultimo punto vale il sesto scudetto in carriera per Massimo Vacchetto e riporta a Cortemilia un titolo tricolore che bissa l’unico precedente successo del 1993.