"Sono due mesi che, alcuni elementi, hanno paventato la voglia di cambiare aria. Manca il senso di appartenenza, l’ambizione di crescere e di affermarsi. Non per tutti, sia chiaro. Il progetto Bra, in cui credo fermamente, è e resta importante. Questa è una squadra che fa il compitino da dieci giornate, senza ambizioni, che timbra il cartellino, che si accontenta. Una squadra di impiegati quando avrei voluto vedere degli imprenditori. Volevo un atteggiamento diverso. Io non mi accontento e sono deluso, molto, per non dire altro. Qualcuno è qui tanto per stare, mancando di rispetto alla società, allo staff, ai tifosi. Sulla partita di Arconate dico che abbiamo fatto un primo tempo inqualificabile, imbarazzante, vuoto. Siamo rimasti in 10 dal 35°. Il secondo è stato giocato in maniera dignitosa, con in campo quattro 2000, un 2001 e due 98. Il 3-0 con l'Arconatese e la prestazione, complessiva, offerta, infangano il lavoro cominciato nel luglio scorso da tutti coloro i quali hanno a cuore i colori giallorossi. Domenica voglio assolutamente vincere con il Derthona. Le cose devono cambiare. Dobbiamo essere tutti bravi a far capire, in maniera assolutamente tassativa, a chi arriverà che Bra è una realtà, oltre che seria e fatta di persone che onorano gli impegni, fatta di ambizioni importanti e voglia di guardare al futuro crescendo. Non un posto dove appoggiare il c..o alla sedia".
Questo il duro sfogo dell'allenatore giallorosso Fabrizio Daidola a margine delle pesante sconfitta incassata, ieri pomeriggio al "Comunale" di Arconate dalla neo-promossa Arconatese, nella penultima partita stagionale. 3-0 che permette, ai padroni di casa, di strappare la salvezza matematica. Primo tempo da dimenticare per i braidesi (in completo bianco-giallorosso): al 6° i gialloblu mettono a referto l'1-0 con Comi, bravo a insaccare un'azione partita da rimessa laterale. 2-0 Arconatese al quarto d'ora, sempre da rimessa laterale, stavolta è Sow a spingere il pallone in fondo alla rete. Bra in inferiorità numerica al 35°, per il cartellino rosso diretto a Montante, reo di un fallo su Savini. Al minuto 13 della ripresa, Balacchi su punizione dal limite, insacca il definitivo 3-0. Ospiti con un piglio diverso nella ripresa ma partita, purtroppo, già in archivio. Bra, ancora, fermo a quota 49 punti in classifica. Domenica 6 maggio, ultima partita ufficiale della stagione 2017/2018: al Complesso sportivo "Attilio Bravi" (ore 15) si giocherà Bra-Derthona.
ARCONATESE: Savini, Bonfanti, Vavassori (35° st Finato), Carollo (28° st D'Errico), Di Maio, Dejori, Comi (27° st Galante), Balacchi (42° st Aprile), Sow (19° st Di Lauri), Romanini, Rasini. A disp: Guerci, D'Astoli, Novello, Cardia.
Allenatore: Giovanni Livieri.
BRA: Pelissero, Rossi, Barale, Bettati, Montante, Spadafora (1° st Lazzaro), Mulatero (1° st G. Daidola), Salamon (17° st De Santi), Beltrame, Manuali (17° st Morra), Casassa Mont (42° st Cavallera). A disp: Bonofiglio, Gasbarroni, Occelli, Tesio.
Allenatore: Fabrizio Daidola.
Arbitro: Faraon di Conegliano (assistenti : Tortolo di Basso Friuli e Dellasanta di Trieste).
Marcatori: 6° pt Comi (A), 15° pt Sow (A), 13° st Balacchi (A).
Note: ammoniti Savini e D'Errico (A), Bettati e Beltrame (B); espulso Montante (B) al 35° pt per rosso diretto.