Eravamo sicuri che, quanto successo a Carate Brianza, fosse soltanto un pomeriggio scorbutico. Con il cuore e con l'orgoglio, nell'anticipo al Complesso sportivo "Attilio Bravi", il Bra ha mandato al tappeto la Pro Settimo & Eureka con il punteggio di 2-1! Scontro diretto fondamentale che ha permesso, al team allenato da Fabrizio Daidola, di approdare a quota 15 punti in classifica.
Giallorossi ieri, eccezionalmente, scesi in campo con un completo biancoverde come gesto di vicinanza e cordoglio per l'Associação Chapecoense de Futebol, la squadra brasiliana di Serie A colpita dal disastro aereo avvenuto nella notte tra il 28 e il 29 novembre in Colombia.
Le due squadre sono entrate sul rettangolo di gioco accompagnate dalle note di "You'll Never Walk Alone", divenuto l'inno ufficiale del Liverpool, per poi osservare un minuto di silenzio.
Dinnanzi a circa 300 spettatori, i padroni di casa si sono presentati con quest'undici titolare: Tunno tra i pali; Besuzzo, Fabbro, Ghione Mainardi (al debutto) e Gili Borghet in difesa; Perrone, Dolce e Dimasi a centrocampo; Capellino e Montante ai fianchi di Dalla Costa in attacco.
Primo tempo combattuto e con spazi per entrambi gli attacchi se non che, al 31°, il Bra trova il gol del vantaggio: punizione dai 25 metri battuta dal mancino di Montante, pennellata a centro area dove Alessandro Fabbro colpisce la palla in spaccata volante, mandandola alle spalle di Zamariola per l'1-0! Quarto gol in otto partite per "The Wall", il capitano e capo-cannoniere giallorosso!
Per il resto, ordinaria amministrazione per Tunno e un altro tentativo di Montante, respinto dall'estremo difensore dei torinesi.
Nella ripresa (giocata sotto i riflettori) al 4° Tunno è bravo a respingere il tiro di Romano, poi Besuzzo anticipa l'accorrente Fumana. Scocca il 5° e la Pro Settimo pareggia: dai sedici metri Comentale, buca la porta giallorossa con un rasoterra, 1-1.
Un minuto più tardi, Barale rileva Dolce a centrocampo. Al 14° il Bra mette, di nuovo, la freccia e sorpassa gli arancioni settimesi: cross dalla destra di Dimasi, stacco aereo in area piccola di Marco Dalla Costa e palla in rete per il 2-1 e il primo gol stagionale per l'attaccante classe 1988! Subito dopo il gol, Corticchia prende il posto di Capellino.
Minuto 33: un ingenuo (ex) Rubin atterra Dalla Costa in area di rigore: il direttore di gara ammonisce il difensore torinese e indica il dischetto. Dagli undici metri, lo stesso Dalla Costa si fa parare la conclusione da Zamariola, in tuffo sulla sua sinistra (34°). Al 36° Dalla Costa, tra gli applausi del pubblico, lascia spazio a Beltrame.
Montante, al 43°, in area viene chiuso e atterrato dalla morsa Rubin-Casula ma, incredibilmente, l'arbitro non assegna la massima punizione ammonendo, addirittura, lo stesso attaccante braidese per presunta simulazione.
Nei cinque minuti di recupero assegnati, i padroni di casa stringono i denti con il "guerriero" Fabbro che controlla, perfettamente, ogni centimetro della propria metà campo, non lasciando spazi alla Pro Settimo.
"Non ci permettiamo di sottovalutare niente e nessuno, ma nel primo tempo i nostri avversari hanno fatto meglio di noi. Tutte le partite sono e saranno difficili. Avendo alzato la nostra qualità, tutti ci affrontano con un piglio diverso. Da qui alla fine del girone d'andata, ogni match sarà una battaglia e dovremo sempre farci trovare pronti" ha commentato mister Fabrizio Daidola, in conferenza stampa.
Sempre dalla sala stampa, le parole dell'attaccante Marco Dalla Costa: "Considerando i miei due mesi out per infortunio, questa è stata la mia terza partita di campionato, quarta contando la Coppa Italia. Sono contento d'essermi sbloccato, anche se conta relativamente perchè poi ogni partita ha una storia a sè. Sono contento per la squadra, perchè i 3 punti erano fondamentali anche se non abbiamo espresso tutto il nostro potenziale. Andiamo a Casale con ottimismo".
Giovedì 8 dicembre (ore 14,30) il Bra sarà ospite del Casale allo stadio "Natale Palli" di Casale Monferrato (Alessandria).
IL TABELLINO
BRA: Tunno, Besuzzo, Gili Borghet, Fabbro, Dolce (6° st Barale), Ghione Mainardi, Dimasi, Perrone, Dalla Costa (36° st Beltrame), Capellino (15° st Corticchia), Montante. A disp: Bonofiglio, Benabid, Rossi, Gregorio, Casassa Mont, Caristo.
Allenatore: Fabrizio Daidola.
PRO SETTIMO & EUREKA: Zamariola, Romano (21° st Menon), Casula, Magnati, Alasia, Rubin, Castelletto, Procaccio, Fumana, Comentale (40° st Mosca), Taraschi. A disp: Galante, Bianco, Nosenzo, Guido, Caracciolo, Sillano, Sorato.
Allenatore: Fabio Nobili.
Arbitro: Rinaldi di Messina (assistenti: Raus e Calzoni di Brescia).
Marcatori: 31° pt Fabbro (B), 5° st Comentale (P), 14° st Dalla Costa (B).
Note: circa 300 spettatori, pomeriggio freddo e nuvoloso; ammoniti Gili Borghet, Besuzzo, Corticchia, Montante (B), Casula, Alasia, Fumana, Procaccio, Rubin (P).