Il tiepido sole primaverile di domenica 10 aprile ha illuminato la ventitreesima edizione della Roma Appia Run, malgrado un vento gelido che ha sferzato i volti e irrigidito i muscoli dei 4 mila atleti al via.
In campo femminile, sulla distanza di 13 km, si è imposta la borgarina Anna Arnaudo, tesserata per il CUS Torino, che con il lusinghiero tempo di 45 minuti e 25 secondi ha battuto il record della Roma Appia Run. Alle sue spalle una sorprendente Sara Carnicelli dell’Atletica Vaticana (48.03) e Sveva Fascetti, G.S Fiamme Gialle, che ha fermato il cronometro sui 50.33.
“Una bellissima gara - ha raccontato al termine della corsa una raggiante Anna Arnaudo -. Mi sono divertita tantissimo perché il percorso è complicato, con tanti saliscendi oltre alla difficoltà delle pavimentazioni diverse, ma è estremamente vario e devo dire che mi è proprio volata. È la mia seconda volta qui a Roma e sono contentissima di essere tornata. E adesso inizia per me la stagione su pista”.