In una mattina piuttosto fredda ma soleggiata torna la grande classica di San Vittore Olona (Milano): edizione numero 92 per la Cinque Mulini, segnata nel femminile dal ritorno sul podio di un’italiana dopo nove anni.
A fare l’impresa è la fuoriclasse azzurra Nadia Battocletti, medaglia d’argento olimpica nei 10.000 a Parigi. Vince l’etiope Yenenesh Shimket con il crono di 18:35 sui 6,2 chilometri dopo aver preso il comando nel secondo dei tre giri e sferrando l’azione decisiva quando comincia l’ultima tornata. Alle sue spalle la keniana Sheila Jebet mantiene la seconda posizione in 18:48 con un vantaggio minimo nei confronti della portacolori delle Fiamme Azzurre, protagonista nelle fasi iniziali correndo in testa al gruppo, che recupera terreno nel finale e chiude in 18:49 nella tappa Gold del World Cross Country Tour spostata quest’anno in autunno. Per la 24enne trentina, due volte campionessa continentale su pista (5000 e 10.000) a Roma 2024, è la prima uscita nel cammino di preparazione verso gli Europei di cross dell’8 dicembre ad Antalya, in Turchia, dove punterà di nuovo in alto a dodici mesi dall’argento di Bruxelles, in attesa dell’impegno di domenica prossima nella gara spagnola di Alcobendas.
Insieme a lei dovrebbe esserci anche una cuneese, Valentina Gemetto della Dk Runners Milano. Reduce da una vittoria importante nel Cross Valmusone di Osimo - dove ha bissato il successo dello scorso anno - la sportiva di Roccabruna chiude a 19:21, dietro alla burundese Elvanie Nimbona (Carmax Camaldolese, 19:11) e all’altra azzurra Ludovica Cavalli (Bracco Atletica, 19:13). Seguono tra le italiane Elisa Palmero (Esercito, 19:29) e Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano, 19:46), decima Federica Del Buono (Carabinieri, 19:52) davanti alla promessa Ilaria Bruno (Atl. Brugnera Friulintagli, 19:57).
Emozionante l’abbraccio all’arrivo tra Nadia Battocletti e Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), più volte capitana della Nazionale di cross, diciottesima in 20:11 all’ultima gara della carriera: la piemontese era stata l’ultima italiana sul podio femminile della Cinque Mulini, terza nell’edizione del 2015.