Seconda tornata di gare a Goms per la tappa svizzera di Junior IBU Cup dopo le competizioni di staffetta di mercoledì 18. La gara maschile sprint di 10 km è stata vinta dal croato Matija Legovic con il tempo di 27.39.2 ed un solo errore dal poligono in piedi (1+0). Sul podio anche il polacco Filip Suchodolski a +9.6 dal vincitore ed un errore (1+0). In terza posizione il francese Leo Carlier a +11.7 di ritardo ed un bersaglio mancato (0+1). Primo degli azzurri Alex Perissutti, sesto a +1.06.1 dal croato e 3 errori (2+1).
Legovic, originario di Fiume, è autore di un’ottima rimonta dal settimo posto dell’intermedio al km 4.8, per poi assestarsi in quarta posizione al momento della serie in piedi con un errore e balzando al secondo posto in sede di partenza dal poligono a terra, terminato con un errore. Nella parte finale di gara, testa a testa con il polacco Suchodolski, dove il 19enne ha avuto la meglio piazzandosi al primo posto.
Per quanto riguarda gli azzurri, oltre al sopraccitato Perissutti (da segnalare una grande rimonta dalla 22esima posizione all’arrivo al primo poligono, per poi concludere alla sesta finale, guadagnando così 16 posti), nono posto per Cesare Lozza a +1.11.5 (0+2). La prova più che soddisfacente a livello di squadra si conclude con tre italiani in top 20: l’undicesimo posto di Michele Carollo (+1.19.4 e 1+3), il tredicesimo di Davide Compagnoni (+1.27.5 e 1+2) ed il diciottesimo di Felix Ratschiller (+1.44.3 e 2+2). Più indietro Paolo Barale e Davide Cola, rispettivamente quarantaduesimo e cinquantanovesimo con sette errori complessivi ciascuno. In generale, per tutti una buona prestazione sugli sci ed anche dal poligono in una pista dura e difficile in virtù delle condizioni meteorologiche non ottimali: nel corso della notte, infatti, ha nevicato con forte vento che ha reso ancor più difficile la situazione al poligono.
Al femminile, una straordinaria Fabiana Carpella conquista il secondo posto nella sprint 7.5 km. L’atleta delle Fiamme Oro, partita con il pettorale 87, ha accumulato un ritardo di +2.13.4 con due errori al poligono in piedi dalla francese Anaelle Bondoux, vincitrice della prova con un tempo di 23.25.4 (un errore dal poligono a terra), apparsa sin da subito in gran forma. Terza posizione per la slovacca Tamara Molentova, a +2.35.1 dalla vincitrice con un errore.
Per quanto riguarda le altre azzurre, da segnalare una ottima prova corale delle nostre ragazze: oltre al secondo posto di Carpella, in top 20 sventola la bandiera tricolore dal tredicesimo al sedicesimo posto. Nell’ordine: Sara Scattolo (+3.23.6, 3+2), Astrid Plosch (+3.24.1, 2+2), Carlotta Gautero (+3.26.6, 3+2) e Alice Pacchiodi (+3.35.2, 1+1). Più indietro Nayeli Mariotti Cavagnet, ventiduesima con quattro errori complessivi. Sophia Zardini chiude 48esima ad oltre 6 minuti dalla vincitrice con quattro errori al poligono.