Grandissima prestazione di Francesca Brocchiero, che con quattro zero al tiro ha concluso in seconda posizione la mass start 60 di Jakuszyce, confermando i grandi progressi al poligono evidenziati già nelle precedenti gare. Per lei è il primo podio internazionale in carriera in una gara individuale. La cuneese del Centro Sportivo Esercito si è presentata all’ultima serie assieme all’austriaca Anhaus e la tedesca Siegismund. È stata decisiva, perché mentre l’austriaca è crollata con tre errori, l’azzurra e la tedesca sono state precise uscendo davanti all’altra tedesca Zimmermann. Quest’ultima è stata veloce nell’ultimo giro, recuperando i 7″ di svantaggio e andando a imporsi nel finale proprio sull’azzurra in volata di appena otto decimi. Terza piazza per Siegismund. Un bellissimo risultato per la squadra azzurra, soprattutto perché arrivato da un’atleta che appare in crescita costante.

 

Da sottolineare anche la bella prestazione di Astrid Plosch, arrivata in quarta posizione con distacco di 19″2 dalla vincitrice. La tarvisiana è sempre stata nel gruppo di testa nei primi tre giri, quando le atlete erano tutte assieme, per poi mancare un bersaglio in piedi. È stata però brava a chiudere tutti i bersagli nell’ultima serie e tenersi il quarto posto effettuando tutto l’ultimo giro da sola. Al quinto posto ha chiuso l’ex fondista tedesca De Buhr, che nonostante tre errori ha confermato la sua grande qualità sugli sci.

 

Non partita Alice Pacchiodi, erano ancora due le italiane in gara. Sara Scattolo e Fabiana Carpella hanno entrambe concluso con quattro errori, con la veneta cresciuta nel comitato FVG che ha concluso 10ª davanti alla compagna di squadra.

 

Al maschile, vittoria di Sondre Slettemark (0+0+1+1), atleta del 2004 che gareggia per la Groenlandia e che abbiamo visto in più occasioni in Coppa del Mondo. Il ventunenne, che risiede e si allena in Norvegia, si è imposto nonostante i due errori al poligono davanti al tedesco Linus Kesper (0+0+1+0), vincitore della sprint di ieri. Tra i primi due classificati si è un gap di soli 5.6’’, ma va rimarcato che Slettemark nell’ultimo giro ha recuperato uno svantaggio di 9’’ per poi staccare il tedesco nel finale. Terza posizione per un altro biatleta tedesco, ovvero Fabian Kaskel (0+1+1+0), staccato di 23.7’’.

 

Appena fuori dal podio troviamo il forte croato Matija Legovic (1+0+0+0), addirittura classe 2005, a precedere il primo atleta azzurro di giornata. Felix Ratschiller (0+1+0+1) infatti coglie un positivo quinto posto in questa mass start, frutto di una gara molto solida in entrambe le componenti; il carabiniere altoatesino chiude infatti con un bel 90% al tiro e il 6° tempo complessivo sugli sci. Buona prova anche per Cesare Lozza (Fiamme Gialle) che chiude in 12ma posizione, staccato di 1:43.3, con tre errori al poligono e uno dei migliori shooting time.

 

Più attardati gli altri italiani in gara, appartenenti anch’essi al centro sportivo carabinieri, che compromettono la loro prestazione fin dalle prime serie a terra e non riescono a dare una svolta alla loro prova neppure nella seconda parte di mass start; da rimarcare, però, dei tempi di shooting time davvero molto competitivi per tutti loro. Davide Compagnoni (2+1+2+1) e Michele Carollo (2+3+2+1), entrambi capaci di salire sul podio nelle scorse tappe, terminano la loro prova in 34ma e 35ma posizione, mentre Adam Ferdick alla sua seconda gara in carriera nel circuito di IBU Junior Cup chiude al 42° posto (2+2+2+0).