Quarta puntata, su Cuneodice.it, della rubrica del 'meglio del peggio' del calcio locale, nella quale elenchiamo i giocatori e i dirigenti che si sono macchiati di comportamenti antisportivi sui campi da calcio della provincia di Cuneo. Il nostro obiettivo è fare in modo che tali episodi non si verifichino più. Per scelta non pubblichiamo i nomi dei protagonisti di queste spiacevoli circostanze, perché il nostro fine non è mettere alla gogna mediatica, anche se locale, i soggetti in questione, ma diffondere i fatti di modo da sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema. Riteniamo che l'unica soluzione sia aumentare le sanzioni, sia pecuniarie che di giornate di squalifica, di modo che gli autori di episodi antisportivi abbiamo tempo e modo per meditare sul loro comportamento. La nostra testata continuerà a battersi fino a quando i campi da calcio non saranno più una zona franca per sfogare le frustrazioni della vita quotidiana, ma un luogo dove vivere lo sport con passione e rispetto per l'avversario (e per il direttore di gara).
Questa settimana i nostri 'complimentoni' vanno a un giocatore del Canale Calcio 2000 che si aggiudica il primo posto: pugni e schiaffi. Bene anche un calciatore della Juniores del Genola che prende a pallonate l'arbitro. Provano a fare meglio due giocatori di Seconda categoria prendendo a calci gli avversari: basterà? Bando all'ironia, ecco il 'meglio del peggio' dello scorso weekend.
Promozione
T.M., del Giovanile Centallo, allontanato dal campo per proteste, sarà inibito fino al 21/11.
Prima Categoria
M.A., del Canale Calcio 2000, Per aver colpito, a seguito di sostituzione un giocatore avversario, all'esterno del recinto di gioco, con un pugno alla spalla. Alla notifica del provvedimento di espulsione, colpiva altresì con uno schiaffo sulla mano il direttore di gara.
Seconda Categoria
Squalificato per tre gare B.S.P., della Margaritese, per aver colpito intenzionalemente con un calcio un avversario, a palla lontana.
Fuori per tre gare anche C.N., del Val Maira, per aver reagito ad un fallo di un avversario, colpendolo con un vigoroso calcio alla coscia.
Cinquanta euro di muta al San Sebastiano per comportamento offensivo da parte di propri sostenitori, per tutta la durata della gara, nei confronti dell'arbitro.
Terza categoria
Tre giornate a V.I., del Piazza,espulso per condotta violenta nei confronti di un giocatore avversario. A gioco fermo afferrava alla gola il giocatore avversario con un gesto deciso e violento.
Juniores
Squalificato fino al 21/11 R.M., dirigente del Genola per comportamento irriguardoso nei confronti dell'arbitro a fine gara.
Cinque giornate di squalifica per M.M., sempre del Genola, espulso per doppia ammonizione alla notifica del provvedimento scaglia il pallone contro l'arbitro colpendolo ed al termine della gara nella zona spogliatoi lo minaccia.
Trenta euro di multa al Bisalta, per offese da parte dei propri sostenitori nei confronti dell'arbitro durante il secondo tempo.
Venti euro di multa al Valvermenagna per comportamento offensivo nei confronti di un giocatore avversario da parte di un proprio sostenitore.
D.M., allenatore del Boves, allontanato dal campo per offese nei confronti dell'arbitro si ripeteva in tale comportamento mentre si allontanava. Squalificato fino al 12/12
Allievi
B.T., addetto all'arbitro del Dogliani, squalificato fino al 21/11 per comportamento antiregolamentare durante l'intervallo.
Giovanissimi
Cento euro di multa al San Sebastiano per comportamento offensivo e minaccioso di un sostenitore (vedi articolo dedicato).
Inibizione a svolgere ogni attività fino al 21/11/2017 per P.C., del Carrù Magliano Alpi, allontanato dal terreno di gioco per proteste.
Squalificato fino al 5/12 B.C., del Boves, allontanato dal terreno di gioco per esservi entrato senza autorizzazione e per reiterate proteste nei confronti dell'arbitro.