Nel silenzio del Paschiero, i giocatori dell’Alba Calcio festeggiano, raccolti in cerchio attorno al loro condottiero Salvatore Telesca. Eccola l’istantanea che riassume la serata di Coppa di Cuneo, che certifica la crisi dei biancorossi, al terzo ko consecutivo, e manda in semifinale gli ospiti, autori di una grande impresa. Non si può definire diversamente quello che hanno fatto Dieye e compagni, capaci di imporsi con il risultato di 3-1 sul campo di una delle formazioni più attrezzate di Eccellenza giocando per circa 70 minuti in inferiorità numerica.
Mister Telesca confeziona un altro capolavoro, riuscendo a imbrigliare un avversario a corto di idee e di carattere, che si è spento con il passare dei minuti. Certo, non si può dire che in questo momento la squadra di Rocca sia baciata dalla fortuna, visto che dopo pochissimi minuti Federico Giraudo è costretto ad uscire per un colpo al naso (probabile rottura). Il tecnico biancorosso inserisce Giachino, facendo arretrare al centro della difesa Pernice nel 3-4-1-2 disegnato in avvio, con i tre attaccanti tutti dentro e Dalmasso e Ponsat che a turno si muovono da trequartisti. L’impatto sul match sembra comunque buono da parte dei padroni di casa, che sciupano la prima grande chance dell’incontro con Rastrelli, impreciso a tu per tu con Romanin sull’imbucata di Ponsat (8’). Telesca in panchina si scalda e riprende i suoi, che al primo affondo passano a condurre grazie ad un rigore per un fallo in mischia di Bernardi su Panetta, con le proteste cuneesi che lamentano un precedente contatto a loro favore. Dal dischetto Ferro è glaciale e porta avanti gli ospiti, disposti con un attento 3-5-2 che si distende bene un paio di minuti dopo, quando ancora l’ottimo Ferro può colpire in diagonale, sbagliando però la mira.
Superato lo spavento, il Cuneo torna a farsi pericoloso con un’altra occasionissima per Rastrelli, che non trova la porta sul perfetto suggerimento da sinistra di Giachino (17’), preludio all’episodio che sembra cambiare la partita (in mezzo un tiro fuori di poco di Galasso), che arriva al 25’, quando un assist visionario di Dalmasso pesca il taglio di Rastrelli, steso al limite dell’area da Romanin per un inevitabile cartellino rosso. Forte della superiorità numerica, il Cuneo prende in mano la partita e spinge forte, mettendo alla corde l’Alba nel finale di primo tempo e sfiorando il gol con Dalmasso in mischia (34’) e soprattutto con Rastrelli, ancora una volta bravo a farsi trovare ma ancora una volta sciupone con un colpo di testa troppo centrale da ottima posizione che esalta i riflessi del neoentrato Ferlisi (40’).
I biancorossi si fermano qua. Nella ripresa ci si aspetta un assalto, invece si assiste ad un fraseggio inconcludente, lento e spesso impreciso che favorisce un’Alba attentissima a coprire ogni varco e sempre più coraggiosa quando riesce a recuperare la palla. Il raddoppio degli ospiti è una conseguenza e arriva grazie ad un altro rigore che si procura Foschi e trasforma ancora Ferro al 28’. Il match finisce di fatto qui, i due neoentrati Peinetti (azione travolgente) e Bellucca (tiro preciso) mettono la ciliegina sulla torta al match perfetto degli albesi firmando un incredibile 0-3, nel recupero il secondo giallo a Ponsat (battibecco e contatto con un avversario) conferma il grande nervosismo in casa biancorossa, e la bella punizione da posizione defilata di Brondino serve solo a rendere meno amaro il ko. In semifinale vola l’Alba, in grande ripresa dopo un inizio di stagione difficile e adesso in grado dire la sua anche in campionato. Esce di scena il Cuneo, da cui si attende al più presto una reazione per invertire la tendenza delle ultime gare.
Cuneo – Alba Calcio 1-3
Cuneo (3-4-1-2): Cavalieri; Giraudo E., Giraudo F. (4’ Giachino), Bernardi; Bosio (16’ st Ghibaudo), Galfrè, Brondino, Pernice; Dalmasso; Ponsat, Rastrelli. A disposizione: Cerati, Orlando, Marchisio, Dutto, Maccario, Dembele, Angeli. Allenatore: Rocca.
Alba Calcio (3-5-2): Romanin; Foschi, Dieye, Barbero; Specchia (6’ st Rega), Galasso (16’ st Coppola), Bosio, Galvagno, Algarotti (6’ st Peinetti); Ferro (31’ st Bellucca), Panetta (28’ Ferlisi). A disposizione: Pompilio, Medda, Igbinakenzua, Villano. Allenatore: Telesca.
Arbitro: Locapo di Torino (Ferro e Rubino di Torino).
Espulsi: 25’ Romanin (A), 46’ st Ponsat (C).
Reti: 11’ Ferro rig. (A), 28’ st Ferro rig. (A), 42’ st Bellucca (A), 48’ st Brondino (C).