Il primo derby è del Cuneo, che nell'esordio in Coppa Italia supera per 2-0 la Pro Dronero. La decidono un rigore di Rastrelli e un'inzuccata di Dalmasso nel quarto d'ora di finale, al termine di un match molto equilibrato nel primo tempo e decisamente più di marca cuneese nella ripresa. È ancora calcio d'agosto, ma è già calcio vero, come sempre quando si affrontano due rivali come Cuneo e Pro Dronero, in campo nel caldo del Paschiero con un identico 3-5-2 come schieramento tattico. Padroni di casa maggiormente manovrieri, ospiti più diretti e verticali, ma nella prima frazione la partita è pressoché pari, con occasioni da una parte e dall'altra e l'alta temperatura a condizionare il ritmo. 

 

La Pro ci prova subito con il colpo di testa a lato di Tuninetti (9'), il Cuneo risponde con il tentativo da metà campo di Brondino che per poco non sorprende Aime (18'), poi arriva la conclusione di Pittavino alta sopra la traversa, prima di un finale di tempo con diverse opportunità: i Draghi ne hanno una importante con Jemhri, imbeccato da Boniello dopo un errore in dispmegno dei padroni di casa, ma l'attaccante marocchino non rioesce a superare Cavalieri (33'). Dall'altra parte si scatena il duo Dalmasso-Ponsat, con il capitano che può colpire a botta socura trovando però il salvataggio sulla linea di Rivero (40'), prima della traversa scheggiata su calcio piazzato da un ispirato Brondino dopo la respinta di un super Aime (45'). 

 

Il Cuneo, che tra la fine del primo tempo e il rientro in campo perdono per problemi fisici Angeli e Benso, nella ripresa ha però un altro passo rispetto agli avversari. La squadra di Rocca prende possesso dell'incontro, ma per sbloccare l'incontro, dopo un'altra grande parata di Aime sulla punizione di Dalmasso, ci vuole il guizzo di Rastrelli, entrato al posto di Ponsat con grande piglio: al 29' l'attaccante mette il turbo e salta Toscano che lo atterra in area. Rigore e secondo giallo per il difensore. Dal dischetto si presenta lo stesso Rastrelli, che con personalità chiede a Dalmasso di poter battere, e non sbaglia. Nel finale, in superiorità numerica, per il Cuneo arriva anche il raddoppio grazie allo stesso Dalmasso, bravo a capitalizzare al meglio con un colpo di testa il cross da destra di Bosio. Finisce 2-0, un bel vantaggio in vista del ritorno. Ma quando si trovano di fronte Pro Dronero e Cuneo, può sempre succedere di tutto. 

 

 

 

Cuneo (3-5-2): Cavalieri; Giraudo F., Serino, Pernice (48' st Dutto); Bosio, Angeli (39' Magnaldi), Brondino, Benso (1' st Bernardi), Maccario; Dalmasso (50' st Marchisio), Ponsat (6' st Rastrelli). A disposizione: Cerati, Giraudo E., Dembelee, Caraglio. Allenatore: Rocca.

 

Pro Dronero (3-5-2): Aime; Caridi, Tuninetti, Toscano; Rivero, Capitao (40' st De Peralta), Isoardi, Crosetti, Pittavino; Jemhri (18' st Tosi V.), Boniello (18' st Benrhouizile). A disposizione: Piazzolla, Bianco, Tosi M., Traore, Traore. Allenatore: Caridi. 

 

Arbitro: Biasiol di Nichelino (Hosni e Squillace di Torino).

 

Espulsi: 30' st Toscano (P).

 

Reti: 31' st Rastrelli rig., 47' st Dalmasso.