Proprio come il derby di Milano di ieri pomeriggio, anche quello tutto cuneese valevole per il primo turno di Coppa Italia di Eccellenza tra il Cuneo Olmo e la Pro Dronero finisce 3-2 per i padroni di casa. Ed anche in questa partita, le emozioni non sono mancate, fino all’ultimo. Agli ottavi ci va il Cuneo, con merito, ma i Draghi, in attesa di qualche rinforzo che completi la rosa, si sono confermati formazione ostica e mai doma, anche in una giornata non certo scintillante. È stata la squadra di casa a far la partita, fin dai primi minuti di gara, con ritmo e azioni degne di nota.
Scelto tra i pali il giovane Giaccardi e lasciato inizialmente in panchina capitan Giacomo Dalmasso per far posto ad Armando, mister Magliano si è goduto un primo tempo di ottimo livello dei suoi, che sono partiti subito con il giusto piglio, trovando il vantaggio già all’11’ proprio con Armando, preciso a mettere alle spalle di Rosano con un preciso colpo di testa il cross di Bernardi, uno dei migliori in campo. La Pro Dronero, la stessa di sette giorni prima, con Galfrè inizialmente ancora al centro della difesa, ha provato a reagire, vedendosi annullare per fuorigioco il pareggio firmato da Peralta (20’), ma in generale gli ospiti nel primo tempo hanno sempre subito la verve del Cuneo, che ha continuato a macinare gioco, trovando il raddoppio al 23’ con una pregevole girata del giovane classe 2005 Botasso, abile ad avventarsi su una palla vagante appena dentro l’area e chirurgico nel diagonale a fil di palo. I padroni di casa sono andati vicino anche al terzo gol al 35’, quando per due volte Andrea Dalmasso si è visto respingere la conclusione da Rosano.
Il portiere ospite nell’intervallo è rimasto negli spogliatoi nell’ambito del doppio cambio effettuato da Caridi, che per inserire Toscano ha dovuto riequilibrare la situazione dei giovani in campo. Galfrè è tornato a centrocampo ed in generale la Pro Dronero è parsa fin da subito diversa. Proprio il centrocampista ha riaperto il match al 5’ con un’inzuccata su azione d’angolo, ma pochi minuti dopo il Cuneo ha ristabilito le distanze: rigore guadagnato dall’ex Rastrelli e calciato dal neoentrato Giacomo Dalmasso, parata di Piazzola e colpo di testa vincente, sulla ribattuta, di Andrea Dalmasso. Partita finita? No, perché dall’altra parte la Pro Dronero non ha tirato i remi in barca, ma ha continuato a lottare, sfiorando la seconda rete al 28’ con Isoardi e trovandola tre minuti dopo con la zampata sotto misura di Andrada, al primo gol con i Draghi, sul cross basso di Bertoglio. Tutto riaperto, perché il 3-3 avrebbe premiato gli ospiti, che nel finale hanno provato a spingere, procurandosi anche una pericolosa punizione calciata di poco a lato da De Peralta (32’) e spaventando i cuneesi con altre azioni da palla inattiva. Alla fine però a festeggiare è il Cuneo Olmo, che inizia la propria stagione con il piede giusto, accedendo agli ottavi di finale di Coppa Italia e arrivando con il morale alto alla prima di campionato di domenica.
Cuneo Olmo - Pro Dronero 3-2
Cuneo (4-2-3-1): Giaccardi 6; Bernardi 7, Serino 6,5, Marchetti 6,5, Benso 6 (17' st Costa 6); Angeli 6, Eliotropio 6; Rastrelli 6,5, Botasso 7 (38' st Giachino sv), Armando 6,5 (7' st Dalmasso G. 6); Dalmasso A. 7 (30' st Magnaldi M. 6). A disposizione: Dia, Ambrogio, Chesta, Civalleri, Orlando. Allenatore: Magliano 6,5.
Pro Dronero (4-3-3): Rosano 6,5 (1' st Piazzola 7); Rivero 5,5, Caridi 6, Galfrè 6, Isoardi 6; Rinaudo 5,5 (1' st Toscano), Bosio 5,5 (29' st Rrotani 6), Segovia 6; Bertoglio 6 (44' st Sapia), Andrada 6, De Peralta 6. A disposizione: Cordoba, Bianco. Allenatore: Caridi 6.
Arbitro: Enrico Toscano di Niochelino (Domenico Manzari e Ruggero Marra di Torino).
Reti: 11' Armando (C), 23' Botasso (C), 5' st Galfrè (P), 9' st Dalmasso A. (C), 31' st Andrada (P).