Il nuovo anno comincia a gonfie vele per il Cuneo Olmo. La squadra di coach Magliano si impone per 3-1 contro un Centallo ben più battagliero e solido di quanto non suggerisca il risultato, portandosi momentaneamente in vetta alla classifica, in attesa della partita dell'Alba Calcio, in programma mercoledì. Quella che va in scena al Paschiero è una gara molto bella ed intensa tra due squadre organizzate e meritatamene nei piani nobili della classifica. L'avvio frizzante del primo tempo fa subito capire che nessuna delle due formazioni si vuole accontentare del pareggio, puntando ad imporsi fin da subito. Lo studio iniziale dura infatti appena un paio di minuti, dopodiché si preme subito sull'acceleratore da entrambe le parti.

 

Il primo brivido è firmato da Andrea Dalmasso, che si gira in una complicata semirovesciata a due passi da Baudena, bravissimo a respingere con la mano di richiamo. Neppure il tempo di tirare il fiato che gli ospiti sfiorano a loro volta il vantaggio grazie ad una ripartenza in velocità molto ben impostata da Vallati ed Aloia, l’azione però si spegne grazie ad un salvifico intervento di Davide Magnaldi che ferma l’attaccante avversario quasi sulla linea di porta. Col trascorrere dei minuti gli uomini in biancorosso si dimostrano più cinici nel riconquistare la palla grazie ad un pressing aggressivo in mezzo al campo e nel proporsi in avanti alla ricerca della rete. Il Centallo è comunque una roccia non facile da sgretolare. Serve il guizzo giusto, che arriva poco dopo la mezz'ora di gioco. Suggeritore dell'azione che sblocca il tabellino, tanto per cambiare, è Andrea Dalmasso, capace di vedere Armando in piena corsa tra le maglie della difesa e di lanciarlo a rete: l’attaccante è bravo a rimanere calmo fino all’ultimo e a trafiggere Baudena in uscita. Concretizzato il vantaggio, il Cuneo ha il merito di non gettarsi affannosamente alla ricerca dell’immediato raddoppio, giocando molto sul possesso palla e lavorando ai fianchi il Centallo, in attesa di colpire ancora.

Il raddoppio porta la firma di Andrea Dalmasso, autore al 43' di una perfetta punizione dal limite dell'area che vale il 2-0, tra qualche protesta della panchina ospite nei confronti dell’arbitro. Prima dell’intervallo c’è tempo ancora per un brivido targato Aloia, il cui colpo di testa colpisce in pieno la traversa a portiere battuto.

 

La ripresa, complice un campo reso sempre più pesante dalla pioggia, offre meno emozioni: il Cuneo amministra e fa girare la palla stando sempre attento a non abbassare la guardia contro un Centallo ferito ma non domo, trascinato da un ottimo Vallati. Tutta l’adrenalina si concentra nell’ultimo quarto d’ora, quando Pernice si mette in proprio e trova un gol incredibile calciando a giro sul palo lontano (la più bella rete segnata dal Cuneo finora in stagione) ed Aloia sigla la rete della bandiera anticipando l’uscita di Giaccardi prima del triplice fischio. Per il Cuneo si tratta di una vittoria pesante arrivata contro un avversario orgoglioso e deciso, il cui rammarico maggiore resta sempre quello di creare molto ma concretizzare relativamente poco. L’ennesimo guanto di sfida all’Alba è lanciato.

 

 

 

 

Cuneo Olmo: Giaccardi, Bernardi (40' st Benso) Pernice, Magnaldi D. (24' st Magnaldi M.), Serino, Marchetti (35' st Bottasso), Armando (24' st Dalmasso G.), Angeli, Rastrelli (35' st Chesta), Dalmasso A., Botasso. A disposizione: Dia, Kouyate, Giachino, Orlando. Allenatore: Magliano.

 

Centallo: Baudena, Pittavino, Margaria (19' s. Pianetti), Vallati (19' st Gaboardi), Mozzone, Tallone, Giraudo, Mazzafera, Aloia, Giobergia (10' st Monge), Bergesio. A disposizione: Ghivarello, Molardo, Garello, Battisti, Minini, Racca. Allenatore: Bianco.

 

Reti: 36' Armando (CU), 43' Dalmasso A. (CU), 37' st Pernice (CU), 49' st Aloia (CE).