Due squadre che fanno del reparto difensivo l'arma migliore. Da una parte la difesa meno battuta del campionato, dall'altra una squadra ben disciplinata in campo e compatta, nonchè la sesta per miglior rendimento difensivo del campionato. Il primo tempo della sfida rispetta proprio questo canovaccio e non regala alcuna emozione. Il Centallo ci prova affidandosi soprattutto alle sponde di Boena e ai lanci in verticale verso il 9 di casa, la Cheraschese si difende bassa e prova a fare del male soprattutto sulla sinistra e con le intuizioni di De Souza. Ma la partita è spezzetta dai tanti errori tecnici e da numerosi contrasti. Il primo vero tiro in porta arriva al 39'. Bellucci sbaglia il rinvio, la palla arriva a Massucco. Il centrocampista ospite prova a soprendere il numero uno casalingo con un pallonetto molto lento. Un lampo in un deserto arido di emozioni, un primo tempo che scivola nella noia verso il 45'. 

 

Seconda frazione di gioco decisamente più pimpante e che vede il Centallo sfiorare la rete al 9'. Alviretz allarga bene su Armando, che pennella in mezzo per l'inserimento dalla sinistra di Bonetto. Il terzino arriva con i tempi giusti, preciso come un orologio svizzero e colpisce di testa in corsa. La traversa però strozza l'esultanza dei padroni di casa. Rinvigorito dall'adrenalina dell'occasione, il Centallo alza la pressione. Al 12' sempre Armando carica il tiro dalla distanza, Dia è attento e blocca in due tempi. La gara però cambia totalmente al 15', perchè i rossoblù restano in dieci a causa dell'espulsione diretta di Bergesio. Tutto ribaltato come nelle migliori tavolate di poker, con la mano migliore ora a favore della Cheraschese. Eppure i cheraschesi non giovano dalla situazione. Anzi, gestiscono male quella che poteva essere un'occasione d'oro per portare a casa i tre punti. A livello tecnico la squadra di Mascarello sbaglia molto, sciupando anche qualche buona occasione in ripartenza. Il Centallo, nonostante l'uomo in meno, gioca comunque a viso aperto e al 27' Monge fa venire i brividi a Dia dopo un bello spunto. La conclusione del numero 17 però si spegne sull'esterno delle rete. Tre minuti dopo è la Cheraschese a bussare alla porta dei rossoblù. Bellucci si impegna severamente su Bissacco, poi Costamagna calcia alto da buona posizione. Nell'ultimo quarto d'ora entrambe le squadre, stanche, sbagliano molto. Anche gli ospiti restano in dieci per l'espulsione per somma di ammonizioni di Grimaldi. L'ultimo squillo lo regala Boena al 49'. L'attaccante centallese, cresciuto nel vivaio rossoblù, calcia col destro dalla distanza. Tiro non irresistibile su cui però Dia mostra un'ottima presa in tuffo. Con il tentativo del classe 2006 si chiude la partita. Il Centallo resta in zona playoff al quinto posto con 39 punti, ma deve guardarsi dall'Ovadese e dall'Alba, rispettivamente a 37 e 36 punti. La Cheraschese mastica amaro forse per non aver sfruttato bene la situazione favorevole in 10 contro 11. Tuttavia per i nerostellati è un punticino importante in chiave salvezza. La distanza dal dodicesimo posto è di quattro punti. 

 

 

 

Centallo: Bellucci, Antolini, Bergesio S., Mozzone, Armando (20' st Monge), Boena, Foglianrino (35' st Rocca), Bonetto, Alviretz (39' st Ceta), Vallati, Minini. A disposizione: Bergesio A., Bedino, Menon, Magnino, Guttero, Morello. Allenatore: Sacco. 

 

Cheraschese: Dia, Costamagna L., Battaglino, Bissacco (36' st Tesauro), Grimaldi, Vittone, Massucco (25' st Fissore), Costamagna M., Sankosaj, De Souza, Dejallisi (36' st Cukaj). A disposzione: De Milano, Operti, Olivero, Bottero, Giachino, Monchio. Allenatore: Mascarello. 

 

Arbitro: Andrea Airaghi di Legnano (Petracca e Lops di Cuneo)

 

Ammoniti: 28' Mozzone (Ce), 6' st Costamagna (Ch), 20' st Vittone (Ch), 32' st Grimaldi (Ch)

 

Espulsi: 15' st Bergesio S. (Ce), 45' st Grimaldi (Ch)