Nell'ultima gara casalinga prima della sosta natalizia, il Cuneo risorge aggiudicandosi il derby contro la Giovanile Centallo al Paschiero. Il ritmo iniziale é piuttosto alto come da aspettative; buona la pressione del Centallo in fase di non possesso, che crea qualche grattacapo alla retroguardia di casa grazie alla velocità di Poppa e Boena. Il Cuneo risponde affidandosi maggiormente al lancio lungo alla ricerca delle proprie punte, supportate da una linea di centrocampo piuttosto alta. Il giro palla dei padroni di casa é meno rapido di quello ospite, con diversi retropassaggi in avvio di azione; Centallo invece aggressivo e più orientato verso la ricerca immediata del filtrante tra le linee. Al 12' ecco la prima rete, targata Benso. Ottimo movimento in avanti del difensore cuneese, molto ben servito da Angeli alle spalle della difesa: tiro rasoterra all'angolino e Bellucci battuto. 1-0. La reazione del Centallo é immediata: una punizione deviata all'ultimo da Pernice e subito dopo gol spettacolare al volo di Menon su calcio d'angolo. 1-1. Tempo di riprendere fiato ed il Cuneo ritorna subito in avanti su calcio di rigore trasformato da Dalmasso. Molto bravo l'attaccante biancorosso nel conquistarsi e poi siglare il tiro dagli undici metri. 2-1, con tre gol in poco più di cinque minuti. Che avvio, signori! Partita davvero piacevole, improntata sulla velocità e su recuperi molto decisi da entrambe le parti. La sensazione generale é che potrebbe accadere qualunque cosa da un momento all'altro. In questa fase si assiste a qualche imprecisione in più rispetto ai primissimi minuti, soprattutto a causa del ritmo molto intenso tenuto dalle due formazione, che brucia molte energie fisiche e nervose. Nonostante ciò al minuto 34' Rastrelli é fantastico a siglare il terzo gol per i padroni di casa. Bene servito in profondità, l'attaccante disegna un pallonetto al bacio che supera Bellucci in uscita. Rete fantastica e 3-1! Pochi minuti dopo e Dalmasso sfiora pure la doppietta personale, concludendo in caduta a pochi centimetri dal palo sinistro, a Bellucci battuto. Nonostante il doppio svantaggio, il Centallo non si disunisce e resta aggressivo, ma ora appare evidente come la sua fascia sinistra costituisca un punto debole nella sua corazza. Due delle tre reti, infatti, arrivano da quella parte, dove Bedino soffre molto le puntate offensive dell'attacco ospite. Prima dell'intervallo il Cuneo ha pure l'occasione di chiudere definitivamente i giochi, ma Benso allarga troppo il piattone sinistro, spedendo fuori di un soffio. Sarebbe probabilmente stata la pietra tombale definitiva sulle speranze di recupero degli ospiti. Fine primo tempo e tutti a prendersi un the caldo.
Ripresa inaugurata dal secondo rigore conquistato da Dalmasso, magistralmente servito da Galfré tra le linee della difesa ed atterrato da Bellucci. Dal dischetto Rastrelli non sbaglia e sigla la doppietta personale per il 4-1. Adesso per il Centallo é davvero notte fonda. Da notare anche come su quattro gol incassati, tre sono arrivati in un modo pressoché identico: attaccante avversario servito in profondità dopo aver scavalcato la difesa agevolmente, quasi sempre dalla sinistra. Un ritornello davvero amaro per gli uomini di mister Sacco, i cui cambi non riescono ad incidere sulla situazione. Sebbene sotto di tre gol, il Centallo comunque non ne vuole sapere di mollare e continua a tenere alto il ritmo mostrando orgoglio. Al 15' il neo entrato Fogliarino ha la possibilità di concludere da posizione defilata in mezzo all'area piccola, alzando però troppo la mira sopra la traversa. Cavalieri alza le braccia e lascia sfilare. Il ritmo intanto é calato, complice certamente lo scarseggiare delle energie da parte dei calciatori ed il risultato ampiamente favorevole ai biancorossi. Gli allenatori attingono dalle panchine senza stravolgere l'assetto tattico ed i minuti scorrono via placidamente, senza più grandi occasioni da segnalare da nessuna delle due parti. Non accade praticamente più nulla di rilevanti per la cronaca; il Cuneo é comprensibilmente sazio ed il Centallo capisce che non ha più senso sbilanciarsi inutilmente con il rischio di peggiorare il già negativo punteggio a proprio sfavore. L'ultimo brivido arriva proprio allo scadere del tempo su un contropiede micidiale del Cuneo, purtroppo sprecato da Gafré per una questione di davvero pochi centimetri. Si arriva così alla conclusione della partita, accolta con un caloroso applauso da parte del pubblico di casa, che torna a a festeggiare una vittoria tra le mura di casa che ormai mancava da decisamente troppo tempo.
Con questa sconfitta il Centallo frena di colpo, interrompendo così una lunga scia di risultati utili consecutivi che durava ormai da ben otto partite. Boccata d'ossigeno importantissima invece per il Cuneo, che mette freno all'emorragia di punti e risultati in cui era andato a cacciarsi nel corso dell'ultimo mese.
CUNEO OLMO - GIOVANILE CENTALLO 4-1
CUNEO OLMO: Cavalieri, Pernice, Benso (17' st Bernardi), Magnaldi, Galfrè, Dalmasso (17' st Brondino), Angeli, Rastrelli (29 st Ponsat), Giraudo F. (28' st Serino), Giraudo E. (17'st Ghibaudo) Barbagiovanni. A disposizione: Cerati, Sadrija, Giachino, Orlando. Allenatore: Fantini.
GIOVANILE CENTALLO: Bellucci, Menon, Bedino, Battisti (21' st Monge), Mozzone, Rocca (6' st Fogliarino), Bergesio, Ceta (06' st Magnino.), Armando, Boena (21' st Menini), Poppa. A disposizione: Bergesio, Atomei, Morello, Marku, Monge, Minini, Bonetto. Allenatore: Sacco
Reti: 12' pt Benso (CUN), 17' pt Menon (CEN), 19' pt rig. Dalmasso (CUN), 34' st Rastrelli (CN), 05' st rig. Rastrelli (CUN).
Arbitro: Biasiol (Nichelino).
Assistenti: Poetto (Pinerolo), Palmulli (Torino).