Nella terza giornata di ritorno del campionato di Eccellenza i Draghi s'impongono con un perentorio 3-0 sull'Albese e proseguono la rimonta in classifica, che ora vede la squadra di Caridi ad un solo punto dai playoff. Le formazioni scendono in campo consapevoli della partita che vogliono fare. La Pro Dronero, forte del fattore campo, vuole dettare il proprio gioco, mentre gli ospiti sono schierati per difendersi e pungere in contropiede. Nel primo quarto d'ora il gioco ristagna a centrocampo, poi al 17', alla prima vera occasione, i padroni di casa colpiscono veloci come un cobra: Bosio inventa un filtrante in area per Isoardi, che da buona posizione imbecca Andrada, il quale spinge il pallone in rete per il vantaggio dei Draghi. Il gol subito non scuote l'Albese, che insiste nel suo gioco di rimessa, ma senza riuscire a impensierire la difesa dei padroni di casa. L’ex War tenta un paio di sortite in solitaria ma si infrage su Caridi e Rivero. L'unico tiro in porta per gli ospiti arriva al 39': lo stesso War salta due avversari in bello stile, poi cede il pallone all’altro ex Gerthoux, che dopo essersi liberato del suo marcatore fa partire una saetta che obbliga Piazzolla a rifugiarsi in calcio d'angolo. Si conclude così un primo tempo combattuto sopratutto dal punto di vista dei nervi, che la Pro Dronero chiude in vantaggio grazie a una maggiore intraprendenza.
La seconda frazione di gioco, diversamente dai primi 45 minuti, è molto più entusiasmante, con rapidi capovolgimenti di fronte in campo e divertimento per il pubblico sugli spalti. L'Albese parte subito forte cercando di costringere i Draghi sulla difensiva. Al 3' gli ospiti hanno l'occasione per pareggiare: calcio d'angolo, la palla finisce nell'area piccola e dopo un batti e ribatti schizza verso la porta con Piazzolla che d'istinto devìa il pallone salvando i biancorossi. I lanci da una parte e dall'altra si susseguono, la partita diventa un match a viso aperto, ma i drorenesi sono i più concreti e all’11 trovano il raddoppio. Su azione da calcio d'angolo Caridi colpisce la traversa con un colpo di testa, il più lesto a precipitarsi sul pallone è il capitano Galfrè che lo spedisce in rete. Il secondo gol subito per gli albesi è un pugno allo stomaco, ma gli uomini di Merlo con tenacia provano a rimanere in partita. Negro, al 13', su punizione dai 25 metri impegna Piazzolla, pochi minuti dopo è Rossetto a guadagnarsi il fondo e a mettere in area un pallone pericoloso, neutralizzato dalla deviazione di Isoardi prima e da Piazzolla poi.
La partita è scoppiettante, gli ospiti non ci stanno a perdere e con orgoglio e carattere mettono sotto forte pressione la difesa dei Draghi, bravi a respingere ogni attacco. I minuti scorrono e alla mezz'ora i ragazzi di Caridi stendono definitivamente l'Albese: D'angela interviene goffamente su una punizione calciata da Isoardi, il pallone gli sfugge via e viene raccolto da De Peralta, che lo scaraventa in rete per il definitivo 3-0. Merlo prova a scuotere la sua squadra con i cambi, ma i Draghi ormai volano troppo in alto per essere raggiunti. Nonostante una buona gara, l'Albese deve digerire il secondo 0-3 consecutivo, non riuscendo ad uscire dalla zona calda di classifica. Dall’altra parte mister Caridi porta a casa la sesta vittoria nelle ultime otto partite, un filotto che lancia la Pro Dronero verso la zona playoff.
Pro Dronero – Albese 3-0
Albese: Piazzolla, Bertoglio (38' st Segovia), Isoardi, Caridi, Rivero, Sapia, Brondino, Galfrè, Andrada (24' st Rrotani), Bosio, De Peralta (44' st Lardo). A disposizione: Bunga, Degregorio, Rinaudo, Ghione, Segovia, Protani, Lardo. Allenatore: Caridi.
Albese: D'angela, Brero, Rossetto (45' st Capello), Negro, Lumello (35' st Lazzarin), Lanfranco,Cheralescu (32' st Bortoletto), Sessa, War (31' st Riverditi), Lanfranco, Gertoux. A disposizione: Giaccardi, Bertoletto, Grigore, Lazzarin, Riverditi, Capello. Allenatore: Merlo
Arbitro: Leuci di Nichelino (Perelli di Torino e Cinato di Nichelino).
Reti: 17' Andrada, 11' st Galfrè, 30' st De Peralta.