Per il Cuneo arriva il secondo stop di fila dopo la sconfitta contro il Vanchiglia, davanti a un Pinerolo che amministra al meglio il vantaggio ottenuto a inizio ripresa.
Decisamente meglio il Cuneo in avvio di gara, i ragazzi di Carlo Rocca sono subito molto propostivi. L’azione si concentra maggiormente sulle fasce laterali, con i cuneesi che aprono così il gioco. Dall’altra parte il Pinerolo si comporta bene in difesa, respingendo le incursioni dei padroni di casa. Il primo pericolo della sfida arriva al minuto 10’ con un colpo di testa ravvicinato di Giraudo, inseritosi perfettamente sugli sviluppi di calcio di punizione. Da buona posizione il giocatore manda alto. Tre minuti dopo, un cross del giovane Giachino fa venire i brividi al portiere ospite Marenco. La gara però vive di pochi sussulti, il ritmo non è altissimo e l’equlibrio regna sovrano. Una scossa prova a darla al 28’ il numero dieci degli ospiti Ciliberto , la cui conclusione viene facilmente parata da Cavalieri. Ma la gara si trascina fino alla conclusione della prima frazione di gioco.
Nella ripresa è il Pinerolo ad approcciare con altro spirito il match. I biancoblù sono più arrembanti e più combattivi rispetto ai padroni di casa. La palla scorre con facilità tra le fila degli ospiti, che prendono fiducia. Al 49’ il Pinerolo rischia di trovare il vantaggio con un sanguinoso pallone perso da Pernice, sulla pressione di Cilberto. La difesa del Cuneo rientra e sventa la minaccia, ma è un campanello d’allarme. Quattro minuti dopo Peyronel conquista una punizione al limite dell’area. D’Orazio si incarica della battuta e con un tiro violento batte imparabilmente Cavalieri.
La risposta del Cuneo c’è e arriva sui piedi di Ponsat. Strepitosa la parata di Marenco, che mette in mostra un riflesso felino nell’uno contro uno con l’attaccante cuneese. I biancorossi alzano il ritmo nel tentativo di rientrare in gara e al 77’ Dalmasso lambisce il palo alla sinistra di Marenco. A nulla serve il forcing finale, i pinerolesi si chiudono in maniera ermetica in difesa e hanno anche due occasioni allo scadere, con Cilberto, per chiudere la questione. Ora i biancorossi sono al sesto posto in classifica, a pari merito con 12 punti con all’Alessandria. Il Pinerolo festeggia il primato in solitaria con 18 punti.
Cuneo-Pinerolo 1-0
Cuneo: Cavalieri, Bernardi, Pernice (dal 22’ st Rastrelli), Brondino, Galfrè, Ponsat, Dalmasso, Giachino, Giraudo Federico, Serino, Giraudo Ettore
A disposizione: Aime, Marchisio, Ghibaudo, Orlando, Bosio, Maccario, Dembele. Allenatore: Carlo Rocca
Pinerolo: Marenco, D’Ippolito, Ciccone, Reymond (dal 41’ st Bosio), Cappai (dal 48’ st Elkassab), Tonini, Pepe (dal 41’ st Incandela), D’Orazio, Peyronel, Ciliberto, Zeni (dal 32’ st Cafà)
A disposizione: Chiabrando, Cerutti, Fanotto, Omoregbe, Culotta. Allenatore: Pier Paolo Rignanese
Arbitro: Giovanni Nonnato di Rovigo (Stevanin di Nichelino, Lefosse di Torino)
Ammoniti: 31’ Giachino (CN), 8’ st Serino (CN), 27’ st Bernardi (CN) 44’ st Dalmasso (CN), 30’ Reymond (P), 16 st D’Orazio, 38’st Cilberto (P) 44’ st Bosio (P)
Reti: 8’ st D’Orazio (P)