“Come sto a Cuneo? Mi dicono che, da siciliana, soffrirò il freddo, ma per ora mi trovo benissimo”. Antonia Marrone si prepara all’inverno cuneese, ed anche ad essere un punto di riferimento importante per la Freedom che si appresta ad esordire nel campionato di serie C. Trent’anni da compiere ad ottobre, originaria di Mazara del Vallo, il difensore è uno dei colpi di mercato delle cuneesi. È stata capitano del Bari in serie A e nella passata stagione ha vestito la maglia del San Marino, in B.
Cosa ti ha convinto ad approdare alla Freedom?
“Il forte corteggiamento in estate mi ha fatto molto piacere. Le ambizioni e i progetti della società e la fiducia che mi hanno trasmesso il presidente, la dirigenza e l’allenatore, mi hanno convinto a decidere di accettare questa nuova avventura”.
Come stanno andando queste prime settimane?
“Fin dal primo giorno mi sono trovata subito molto bene con lo staff e con le compagne di squadra. Siamo un bel gruppo, c’è compattezza tra di noi e tanta voglia di fare bene. Già dopo poco tempo si vedono i primi miglioramenti”.
Che ruolo può recitare la Freedom nel campionato di C?
“Da alcuni anni, la serie C è un campionato molto più competitivo di prima. Non sarà facile. Il nostro obiettivo dichiarato è salvarci, poi se arriva qualcosa in più, perché no?”.
Nello spogliatoio si parla di salvezza o di altro?
“Ovviamente la speranza di arrivare più in alto c’è, è importante credere in noi stesse”.
Come ti stai trovando a Cuneo?
“Molto bene, fin da subito. La città mi piace molto. Vedremo se soffrirò il freddo come dicono, ma per il momento è tutto perfetto”.