Mamma, che legnata! Al triplice fischio finale si fa fatica a trovare altre parole al cospetto di una squadra completamente trasformata nel carattere, nella testa e, soprattutto, nei risultati. La Freedom schianta il Ravenna dopo oltre 90’ minuti di controllo pressoché totale che regalano altro prezioso ossigeno alla classifica ed al morale.
Cuneesi alla ricerca del quinto risultato utile consecutivo sotto la gestione Ardito, autore di una netta ripresa nella corsa salvezza. Freedom subito pericolosa al 3' con un colpo di testa di poco a lato di Burbassi, sugli sviluppi di una pregevole azione in velocità. Le padrone di casa, ben disposte in campo ed aggressive sul pallone, trovano il meritato vantaggio al 8' con un tiro-cross di Asta dal limite dell'area di rigore che sorprende Pignagnoli sul palo lontano: 1-0. Davvero pregevole la conclusione del terzino! Rete che sembra donare ulteriori energie alle ragazze di coach Ardito, ancora velenose al 12', questa volta con Santamaria: l'attaccante addomestica la sfera da posizione invitante e chiama Pignagnoli alla deviazione in tuffo. Il Ravenna appare frastornato ed in chiara difficoltà a macinare gioco. Il centrocampo è saldamente in mano alla Freedom e gli spazi sono ridotti davvero all'osso per tentare una ripartenza. Il raddoppio al 20' porta la firma di Serna, brava a ricevere sulla trequarti ed ancora di più a scaraventare un tiro preciso e potente sotto il sette, alla sinistra di un incolpevole Pignagnoli. Un 2-0 cercato e trovato di pura prepotenza agonistica.
Tempo di mettere il pallone al centro e Battaglioli infila pure il 3-0 grazie ad una stilettata improvvisa diretta nell'angolino basso, al termine di una ripartenza micidiale. Che spettacolo al Paschiero, signore e signori! Forte del triplo vantaggio, la Freedom può così amministrare il bottino con scioltezza, senza correre nessun vero pericolo. Al termine del primo tempo Nucera ancora non si è praticamente sporcata i guantoni. Pubblico di casa visibilmente soddisfatto.
Ripresa inaugurata da una serie di cambi in entrambe le formazioni, con gli allenatori che decidono di mescolare le carte. Lo spartito però non varia granché: a tenere in mano le redini della gara è sempre la Freedom, seppure a ritmo più basso. Le nostre ragazze nascondono bene la sfera costringendo spesso le avversarie a faticose rincorse. Al minuto 13' una punizione, concessa al Ravenna dal limite dell'area costa il giallo alla neo entrata Marrone, ma per fortuna la successiva conclusione sbatte sulla barriera. Le ospiti comunque sembrano più aggressive e trovano il gol del 1-3 al 176' con deviazione sottomisura di Costantini su invito di Papaleo. Un po' larghe le maglie della difesa cuneese nell'occasione. Scherzetto che però suscita le ire delle ragazze in biancorosso. Freedom infatti trova le reti del 4 e del 5-1 con due azioni fotocopia in contropiede, ai minuti 21' e 23'. Entrambe le attaccanti affettano la difesa ospite come lame nel burro ed arrotondano ulteriormente un risultato già molto largo.
Da segnalare purtroppo il brutto infortunio patito al 30' da De Matteis, accasciatasi in mezzo all'area cuneese e subito soccorsa da compagne ed avversarie. Costretta ad uscire in barella, la calciatrice è accompagnata dagli applausi del pubblico. Ultimo quarto d'ora all'insegna dei cambi ed ancora un paio di conclusioni al veleno tentate dalle padrone di casa, entrambe disinnescate in qualche modo dal Ravenna.
Grazie a questa vittoria netta, la Freedom consolida la sua quart'ultima posizione in classifica, allontanandosi così dalle pericolose sabbie mobili della zona rossa. Adesso la trasferta di Roma contro la Lazio, avversario ostico ma che dovrà sudare non poco per avere ragione di queste ragazze.
FREEDOM-RAVENNA WOMEN 6-1
FREEDOM Nucera, Giatras, Fadini, Burbassi (42' st Aime), Zito (1 'st Marrone), Devoto, Serna (22' st Ara), Battaglioli, Santamaria, Eletto (25' st Vazquez), Asta (25' st Servetto). A disposizione: Boccardo, Robbione, Mellano, Passarella, Aime. Allenatore: Ardito.
RAVENNA WOMEN Pignagnoli, Greppi, Georgiu, Mele, Petralia, Tugnoli, Lattanzio (1' st Puntoni), Croin (1' st Costantini), Papaleo (42' st Fancellu), De Matteis (14' st Quercioli), Diversi (1' st Bonacci). A disposizione: Pescosolido, Tengattini, Campi, Ventura. Allenatore: Melandri.
Reti: 8' pt Asta (FREE), 20' pt Serna (FREE), 25 ' pt Battaglioli (FREE), 16' st Costantini (RAV), 21' st Burbassi (FREE), 24' st Santamaria (FREE), 40' Burbassi (FREE).
Arbitro: Romeo (Genova).
Assistenti: Ruocco, Tonti (Brescia).