Altra vittoria cattiva e di carattere per le ragazze di coach Ardito. La Freedom conquista un trionfo vitale sotto il diluvio battendo il Brescia dopo 90' tirati e sofferti. Freedom in cerca di un immediato riscatto in seguito dell'inappellabile piallata rimediata la scorsa settimana sul campo della capolista Lazio. A contendere la vittoria ecco un Brescia sul piede di guerra. Da segnalare il buon apporto del tifo di casa, accorso in buon numero a sostenere le ragazze di coach Ardito.

 

Prime fasi del gioco maschie, con entrambe le formazioni decise a mostrare i denti sin dalle battute iniziali. Durante i primi 15' si può apprezzare una Freedom intraprendente e spesso insediata nella metà campo avversaria. Conclusioni però ancora piuttosto rare. Brescia dal canto suo molto pericolosa al minuto 16' grazie alla pregevole progressione di Hjohlman che taglia la fascia sinistra e mette in mezzo un pallone basso, fortunatamente troppo arretrato per creare problemi alla difesa di casa. Appena il tempo di sospirare di sollievo e Nucera si supera su una zuccata ravvicinata delle ospiti al 16', giustamente celebrata dagli applausi del pubblico.

 

Partita che prosegue all’incirca sullo stesso copione: squadre compatte e ben organizzate in campo, brave a negare gli spazi per eventuali inserimenti avversari. Per sbloccarla servirebbe una giocata del singolo e ad incaricarsene ci pensa Zito allo scoccare della mezz'ora di gioco. Sugli sviluppi di un corner dalla destra la giocatrice della Freedom addomestica la sfera e la scaraventa sotto il sette dove Tasselli non può proprio arrivare. Gran gol della calciatrice biancorossa, circondata subito dalle compagne. Vantaggio nel complesso meritato delle padrone di casa.

 

Gol che tuttavia non stravolge troppo gli equilibri di gioco. Il Brescia mantiene compatte le proprie linee e la Freedom decide saggiamente di non gettarsi all'arrembaggio in cerca del raddoppio. Ne deriva una partita sempre piuttosto schematica e tattica. In una Freedom ben disposta sul terreno di gioco e compatta tra i reparti da segnalare l'intraprendenza di una Burbassi in grande spolvero, capace di creare il panico in più di un'occasione nella retroguardia lombarda. Primo tempo che si conclude senza ulteriori emozioni forti, legittimando il vantaggio delle ragazze di mister Ardito, il cui impegno viene giustamentte riconosciuto dal pubblico in tribuna.

 

Ripresa inaugurata da una presa bassa su tocco ravvicinato ma per fortuna debole del Brescia. Il portiere della Freedom fa tirare un sospiro di sollievo a compagne tifosi sugli spalti. Brescia che prova a scuotersi alzando il pressing dopo i primi 45' alquanto sterili. La Freedom però regge bene all'urto avversario e non si fa spaventare più del dovuto, cercando sempre di colpire in ripartenza. Ne 20' minuti iniziali frizzanti anche se senza conclusioni davvero degne di nota. Poi, all'improvviso, Di Lascio trova la zampata vincente si una risposta non esattamente impeccabile del portiere del Brescia in uscita. Bravissima la giocatrice della Freedom a riconquistare palla sulla trequarti e a scaraventarla sotto la traversa con un pallonetto affilato dal limite dell'area di rigore. 

 

Mai però abbassare la guardia, ed infatti il Brescia alla prima autentica occasione accorcia le distanze grazie ad una stilettata pregevole di Ghisi al minuto 24'. L'atleta lombarda si impadronisce della sfera e mira l'angolo lontano alla sinistra di una Nucera incolpevole. Vantaggio dimezzato per la Freedom, che ora deve prestare molta attenzione per non dilapidare tutto. La reazione delle ospiti tuttavia é meno intensa di quanto ci si potesse aspettare. La squadra di mister Nicolini prova ad aumentare il ritmo e la pressione in zona d'attacco, ma i reparti della Freedom tengono bene e non permettono alle attaccanti avversarie di crearsi occasioni davvero pericolose, tranne una al 43' su colpo di testa in seguito ad un corner dalla destra. 

 

Il tempo nel frattempo scorre via ed il coach Ardito mette mano alla panchina per mantenere la squadra sul pezzo e non permettere alla crescente stanchezza di incidere negativamente. Freedom sempre intraprendente che va pure vicina al terzo centro grazie ad una ripartenza iniziata da Mellano allo scadere del tempo regolamentare. Una Burbassi stremata non riesce però a concludere l'azione, venendo rimontata dalla diretta marcatrice. Non c'é più tempo e la Freedom si porta a casa altri 3 punti di piombo e d'oro in vista della corsa salvezza finale. Un'altra gara di carattere e determinazione per le ragazze cuneesi.