“Si informa che siamo in attesa di conoscere le precisazioni da parte dei superiori organi federali, in merito all’attuazione di quanto contenuto nel nuovo Dpcm, con particolare riferimento alle attività che potranno proseguire in luogo di quelle che dovranno subire un’interruzione. Sarà cura del Comitato fornirne puntuali precisazioni”. E’ quanto si legge in una nota diffusa stamattina, lunedì 19 ottobre, dal comitato Piemonte e Valle d’Aosta della Lega Nazionale Dilettanti di calcio. All’indomani della conferenza stampa del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha illustrato le nuove norme anti Coronavirus, si attendono quindi chiarimenti per quanto riguarda l’attività calcistica che dovrà essere interrotta e quella che potrà proseguire.

 

In molti, in queste ore, si sono avventurati in diverse interpretazioni, ma un chiarimento definitivo non è ancora arrivato, malgrado l’intervento del Ministro dello Sport che, tramite i suoi profili social, non è riuscito a fugare i dubbi: “Proseguono partite e gare sportive dilettantistiche a livello regionale e nazionale, - ha scritto Vincenzo Spadafora - mentre per il livello provinciale, società e associazioni sportive ed enti di promozione proseguiranno gli allenamenti degli sport di squadra ma solo in forma individuale, come le squadre di serie A all’inizio della fase due. Per fare un esempio: la squadra di una scuola calcio di giovanissimi o pulcini potrà continuare ad allenarsi, ma senza giocare partite”. 

 

Previste quindi ulteriori spiegazioni in giornata, le società dilettantistiche restano in attesa di conoscere il loro immediato futuro.