Battuta d’arresto per la squadra Juniores della Pro Dronero di mister Melardi, che cede per 2-1 nel match casalingo con il San Benigno, ma trova comunque il modo per mandare un saluto e un in bocca al lupo al figlio del tecnico, infortunatosi al ginocchio. I Draghi perdono una partita che era in pieno controllo fino al risultato di 1-0, quando è arrivata l'espulsione del proprio portiere Cherif, costretto ad un’uscita “pazza” sull’attaccante avversario che si stava involando verso la porta. A quel punto la partita è cambiata, la Pro non ha rinunciato a giocare, ma dopo aver sfiorato il raddoppio ha incassato la rete del pari del San Benigno, che poi nel finale è riuscita anche a trovare il guizzo della vittoria.
Mister Melardi commenta così la gara e apprezza i suoi ragazzi per la dedica speciale a suo figlio Kristian, giocatore della Giovanile Centallo infortunatosi gravemente al ginocchio domenica scorsa: “Ho dei ragazzi splendidi, siamo una seconda famiglia e percepisco che mi vogliono bene. Non si pubblicano solo vittorie, ma anche le sconfitte, perché sono quest’ultime che fanno crescere. Dobbiamo leccarci le ferite ed azzannare con rabbia agonistica la prossima ‘preda’, facendo tesoro di queste partite, che sembrano in pieno controllo ma che in un attimo per un semplice episodio si possono complicare. Il campionato è ancora lungo e abbiamo tempo di dimostrare chi siamo. Ci tengo ancora a ringraziare i miei splendidi ragazzi per la dedica speciale a mio figlio: ho perso come mister una partita di calcio, ma ho vinto come uomo per i frutti che sto raccogliendo da questi ragazzi”.