La squadra dei migliori dell’ultimo weekend si schiera con un 3-4-3 in cui a difendere i pali c’è Federico Marengo, numero uno del Benarzole capace di fermare la corsa del lanciatissimo San Sebastiano e riprendere a vincere dopo un periodo non facile. Nel 3-0 esterno sul campo dei fossanesi c’è anche lo zampino del portiere, che ha mantenuto la porta inviolata contro un attacco in gran spolvero.
La difesa a tre è guidata da Stefano Prizio, colonna della Cheraschese che ha bloccato sullo 0-0 la Pro Dronero: esperienza, forza fisica e personalità per il centralone di mister Mascarello, che contro i Draghi è stato dominatore, soprattutto sulle palle alte. A proposito di strapotere fisico: vicino a Prizio in difesa ecco Christian Tucci, uno dei migliori del match vinto nettamente dal Pedona contro il Sommariva Perno, in cui ha dato solidità a tutta la squadra mettendo la museruola agli attaccanti avversari. A completare il reparto Lorenzo Desmero, difensore con il vizio del gol, qualità che non guasta mai e che il bovesano ha confermato nel rocambolesco match pareggiato dalla sua squadra contro il Sant’Albano, nel quale si è ben destreggiato da terzino, ma ha dato il meglio da centravanti aggiunto nel finale, trovando in mischia il gol del 2-2 in pieno recupero.
In un centrocampo con tanta qualità, ma anche gamba e forza fisica, a destra ci mettiamo Francesco Polizzotto, jolly imprescindibile per il Boves: contro il Sant’Albano ha cambiato diversi ruoli, ha corso per tre e ha anche offerto a Pepino un assist al bacio, risultando il migliore in campo in assoluto. Sull’altra fascia la qualità e l’imprevedibilità di Christian Pallara, protagonista della vittoria del Pedona sul Sommariva Perno in cui ha deliziato il pubblico con un gol e tante giocate di livello. In mezzo al campo la forza fisica e la leadership di Rigoberto Capitao, centrocampista di lotta e di governo con un passato in categorie superiori ed un presente in Prima con la Saviglianese, che proprio grazie ad un suo gol nel finale ha vinto il big match con la Monregale. Con lui in mediana Nicolò Viale, punto fermo del Sant’Albano, autore di una prestazione importante nel pareggio con il Boves, impreziosita dal sinistro dalla distanza con cui ha sbloccato l’incontro.
In avanti un attacco dinamico e senza grandi punti di riferimento: da una parte il talentuoso Lorenzo Bonaventura del Bisalta, di nuovo in top 11, ma questa volta da attaccante: merito della doppietta messa a segno nel 4-1 con cui la squadra di Fresia si è sbarazzata del Pro Polonghera. Dall’altra parte le accelerazioni e gli spunti di Davide Isoardi, capitano e simbolo del Busca che anche grazie alla sua prestazione super, condita da un gol, si è imposto in trasferta per 4-2 sul Pinasca, consolidando il secondo posto in Promozione e avvicinandosi al Carmagnola capolista. In mezzo, come falso nove ecco Andrea Giachino, giovane e promettente fantasista del Cuneo schierato nell’11 iniziale da mister Magliano nella trasferta sul campo del San Domenico Savio e decisivo con il suo primo gol in Eccellenza.
In panchina, a guidare la squadra mister Giacobbe Zappatore: nel delicato match contro il Sommariva Perno, il suo Pedona ha disputato un incontro perfetto, dall’inizio alla fine, dominando e giocando anche un buon calcio.