Manuel Melardi è il nuovo allenatore della Juniores della Pro Dronero. Dopo l'esperienza al Saluzzo nella stagione 2022-2023, il tecnico ha scelto questa nuova sfida con i giovani Draghi per ripartire: "Per me è un ritorno alla Pro - commenta l'allenatore -. Circa 14 anni fa, quando giocavo ancora, ci fu la chiamata di mister Folco, ma quando stavo entrando in condizione un brutto infortunio al ginocchio mi costrinse ad abbandonare. Oggi riparto qui da allenatore, con la stretta di mano al presidente Beccacini, che ha dimostrato di volermi fortemente da molto tempo. Sono stato accolto bene dai ragazzi e da un ragazzo molto in gamba, Luca Silvestro, che voglio assolutamente come mio vice allenatore. Dronero è una società sportiva con una storia importante a livello calcistico, cercherò di alzare l’asticella con questi ragazzi, i quali devono essere consapevoli che un piccolo scalino dopo, a due passi da loro, c’è l’Eccellenza in casa. Ci vuole umiltà e la mia scelta di sposare la causa 'Juniores' è la prima dimostrazione concreta che potevo dare a questi ragazzi. Dedico ai mie nuovi ragazzi questa frase, a cui mi ipsiro: 'Per essere grandi bisogna prima di tutto saper essere piccoli. L’ umiltà è la base di ogni vera grandezza".
Melardi approfitta dell'occasione per salutare quelli che definisce "i miei ex ragazzi del Saluzzo, a cui faccio pubblicamente i complimenti per la conquista della serie D", e aggiunge: "A Saluzzo ho cercato di seminare bene, ma ad un certo punto avevo il freno a mano tirato, non per colpa mia. Ho avuto sfortuna a livello di dinamiche societarie, ma non di giocatori: è rimasto un forte legame, soprattutto con Caldarola, Carli, Faridi, Rivoira, ma anche con i più giovani e con il presidente Boretto".
Il responsabile del setore giovanile della Pro Dronero Raffaele Saccomanno, per cui Melardi ha belle parole ("Lo ringrazio, mi ha subito telefonato quando ha appreso del mio ritorno: mi ha praticamente visto crescere, è bello che ci ritroviamo"), commenta: "Conosco bene Manuel e ho sempre apprezzato i suoi valori umani e professionali. Non vedo l ‘ora di iniziare a lavorare con lui per il bene unico della Pro Dronero. Complimenti al presidente che è riuscito a strapparlo ad altri concorrenti".