Un anno fa, di questi tempi, i tifosi del Cuneo iniziavano ad intravedere sprazzi di quella squadra che nei mesi successivi avrebbe raccolto risultati strabilianti sui campi di mezza Italia, mettendo paura a formazioni più blasonate e sulla carta più attrezzate e mettendo a tacere le voci che già iniziavano a circolare sulla malagestione che sarebbe poi venuta a galla poco più tardi. Nel pomeriggio di oggi, domenica 22 settembre, quegli stessi tifosi si ritroveranno ancora sulle tribune dello stadio “Paschiero”, ancora per sostenere la propria squadra, ma stavolta in campo si giocherà una partita di Terza Categoria. In mezzo, le ben note vicende extra campo che hanno prima affondato la squadra di mister Scazzola, condannata alla retrocessione in Serie D da una maxi penalizzazione, e poi condotto il “vecchio Cuneo” sulla strada del fallimento. Sì, perchè quello che scenderà in campo oggi pomeriggio non sarà l'A.C. Cuneo 1905, non ancora ufficialmente fallito ma di fatto inattivo, bensì il neonato Cuneo FC, che ha raccolto l'eredità dei 105 anni di storia biancorossa e che proverà la faticosa risalita ripartendo dall'ultimo livello del calcio italiano targato Figc.
Quella che si giocherà oggi sul prato del “Paschiero” a partire dalle ore 15, insomma, non sarà una semplice e anonima partita di Terza Categoria: in corso Monviso si scriverà per certi versi una piccola pagina di storia del calcio cuneese, il primo tentativo di riprendere il filo di una storia lunga 114 anni interrotta dai disastri della gestione Lamanna. Di fronte ai biancorossi, allenati da mister Pierangelo Calandra, l'Enviese, che si ritroverà così ad essere “co-protagonista” di una giornata che per il pallone della Granda nel suo piccolo sarà storica.
Secondo un aforisma attribuito a Laozi, fondatore del Taoismo, “ogni lungo viaggio comincia con un primo passo”: Cuneo-Enviese non sarà insomma solo una partita di calcio, ma il primo passo di un viaggio che si pone come obiettivo il ritorno nelle categorie che il Cuneo ha frequentato con continuità nella sua storia.