Il Boves si aggiuduca per 3-1 il derby con il San Rocco Castagnaretta e resta a -3 dalla vetta, continuando a sognare in grande. Il risultato finale non deve però trarre in inganno, perché la partita è stata un duro confronto tra due formazioni che si sono date battaglia fino all'ultimo minuto. Ha prevalso la superiore qualità e concretezza dei padroni di casa, mentre i cuneesi, pur disputando una buona prestazione, sembrano peccare di malizia ed esperienza, soprattutto nei momenti chiave del match.

 

Le squadre nei primi 15 minuti del primo tempo sono molto corte, con i giocarori che si fronteggiano a metà campo in un sostanziale equilibrio. La prima occasione da rete è per gli ospiti, all'8': Andrea Manfredi sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra fa partite un tiro che trova Porqueddu attento. La risposta del Boves non si fa attendere, sul capovolgimento di fronte Pepino prende d'infilata la difesa avversaria e fa partire un preciso rasoterra che si stampa sul palo alla destra di Marino. Il match cresce d'intensità con i padroni di casa che prendono sempre più il controllo del gioco. La pressione del Boves si concretizza al 32' con Pepino: cross dalla destra e il bomber di Calandra di testa supera Marino per il gol del vantaggio. Il San Rocco subisce il colpo sbandando pericolosamente e al 34' incassa la seconda rete: azione corale che porta al tiro dalla lunetta Barale, il quale trafigge l'incolpevole Marino per il 2-0 con un tiro potente e preciso. Mister Borghese dalla panchina invita alla calma i suoi ragazzi, professando ordine e giocate semplici. Imposta la squadra a difesa della sua area di rigore per provare a far scoprire i bovesani per poi colpire con lanci lughi. E dopo diversi tentativi a vuoto, i cuneesi proprio allo scadere dei 45 minuti regolamentari trovano il gol che accorcia le distanze e li rimette in partita: lancio lungo per Bodrero, che a tu per tu con Porqueddu fa partire un pallonetto che finisce in rete.

 

La seconda frazione di gioco riparte con due chiare occasioni da una parte e dall'altra. Dapprima il Boves sfiora il 3-1 con Bertolino che semina il panico in area, con la difesa avversaria che si salva in angolo con grande affanno. Sul capovolgimento di fronte è Rosa, per il San Rocco, a impegnare Porqueddu con un tiro a giro dal vertice sinistro dell'area di rigore. Entrambe le squadre hanno il coltello tra i denti, pronte all'arrembaggio alla ricerca del gol, in un match spumeggiante che vede gli 11 in campo affrontarsi a viso aperto. Al 6' sono nuovamente i padroni di casa a far venire i brividi sulla schiena dei cuneesi: cross dalla destra in area piccola e Pepino, sotto misura, non riesce a inquadrare la porta spedendo la sfera sopra la traversa. Il Boves prova a tenere le redini del gioco mettendo in mostra tanta qualità, ma il San Rocco non molla e continua a mettere in campo tanto impegno e agonismo. Passano i minuti e la girandola dei cambi spezza il gioco delle due squadre, con i padroni di casa che provano ad abbassare i ritmi per contenere la vivacità dei cuneesi. Nei minuti di recupero trova gloria Samuele Giordano, che sfrutta una leggerezza della difesa degli ospiti e dal limite dell'area fa partire un bel tiro a incrociare per il definitivo 3-1.

 

Il Boves porta a casa 3 punti importantissimi e rimane in scia alla Monregale per la vetta della classifica, raggiungendo in seconda posizione il tre Valli. Prestazione ricca di qualità e di concretezza per i ragazzi di Calandra, mentre il San Rocco, per quanto visto in campo, ha dimostrato di non meritare il fondo della classifica nonstante l'ennesimo ko. La squadra da inizio campionato ha avuto un'evoluzione e la salvezza non è cosa impossibile per la formazione allenata da Borghese.