Lo stadio Natale Berardo fa da palcoscenico al match tra Busca e Infernotto, una partita che vede i padroni di casa imporsi per 4-2 sotto una forte nevicata che mette a dura prova il fisico dei giocatori in campo. Gli ospiti riescono subito ad adattarsi alle rigide condizioni climatiche, producendosi in alcuni tentativi dalla distanza con Preci e costringendo i Grigi a giocare di rimessa. I buschesi ci mettono più tempo a scaldarsi ma, come un buon diesel, una volta entrati in temperatura iniziano a correre e a creare pericoli per la retroguardia avversaria. In particolare salgono in cattedra Isoardi e Gozzo, che con una serie di giocate di prima mettono in difficoltà gli ospiti. L'inerzia della partita cambia così a favore dei padroni di casa, che al 21' trovano il vantaggio: Isoardi in mezza rovesciata lancia in profondità, Moino che appena entrato in area fa partire un rasoterra che fulmina Ballario. Dopo il gol, il Busca continua a spingere cercando il colpo del ko. Al 23' nuovamente Isoardi fa da rifinitore suggerendo di tacco per Gozzo, che da buona posizione fa partire un tiro potente ma centrale bloccato da Ballario. La risposta dell'Infernotto arriva al 25' con Rivoiro che calcia con forza da fuori area e costringe Giuliano a rifugiarsi in angolo. I padroni di casa sembrano avere saldamente in mano il match, ma al 35' la difesa dei Grigi commette un errore in disimpegno: ne approfitta Rivoiro, che dopo aver recuperato la sfera entra in area e con un preciso rasoterra trova il gol del pareggio. L’episodio fa perdere un po’ di sicurezza ai buschesi, che sbandano pericolosamente nuovamente al 44', quando un altro pasticcio manda Sobrero a tu per tu con Giuliano, che in uscita sventa il pericolo.
L'intervallo non serve a restituire la consueta tranquillità ai Grigi, e la formazione ospite ne approfitta subito, al 1’: dormita della retroguardia di casa e Preci può battere a rete per il vantaggio ospite. Il Busca è sotto shock, ma mister Delfino sa che la partita è ancora lunga, e che i suoi giocatori hanno capacità e qualità per raddrizzare il match. Il tecnico gradatamente ridisegna la sua squadra invitando alla calma i suoi ragazzi, che ritrovano serenità e ricominciano a macinare gioco. Al 24' Arrò suggerisce per Moino che in mezza girata sfiora il palo. I buschesi sono ormai padroni del campo e al 34' trovano il pareggio: cross dalla destra e Gozzo di prima intenzione supera Ballario con un rasoterra imparabile. La squadra di Delfino insiste e 5 minuti dopo trova nuovamente il vantaggio ribaltando il risultato: cross dalla sinistra, con Isoardi che di testa firma il sorpasso. Entusiasmo alle stelle per i buschesi, e nel finale trova gloria anche il subentrato Samake, che su azione di contropiede supera Ballario con un tiro preciso e potente.
Finisce così una delle partite più pazze dell'anno, con entrambe le squadre che hanno avuto la possibilità di vincere. Alla fine la spunta il Busca, capace di soffrire senza arrendersi nelle fasi più delicate dell’incontro, e di riuscire a colpire nel momento giusto. Grazie a questi tre punti, la squadra di Delfino resta a -4 dalla capolista Carmagnola e mantiene i 4 punti di vantaggio sul Villafranca terzo. E domenica c'è Carmagnola-Busca.
Busca - Infernotto 4-2
Busca: Giuliano, Rinaudo, Giordano (15' st Franco), Rosso, Bressi, Fenoglio, Isoardi (45' st Silvestro), Gozzo, Moino (42' st Reinaudo F), Brondino (16' st Arrò), Mollaj (33' st Samake). A disposizione: Reainaudo A., Bersano, Salusso, Squillace. Allenatore: Delfino.
Infernotto: Ballario, Colacchio, Carfagno, Sobrero, Kumbulla, Cadoni (28' st Quinto), Dolce, Koutar, Rivoiro (25' st Gambardella)), Preci (25' st Preci), Picotto. A disposizione: Pieretto, Di Francesco, Ballari, Martini, Carignano. Allenatore: Ghio.
Reti: 21' Moino (B), 35' Rivoiro (I), 1' st Preci (I), 34' st Gozzo (B), 39' st Isoardi (B), 44' st Samake (B).