Dopo un inizio abbastanza equilibrato, il Carmagnola inizia presto a dimostrare il motivo per cui é capolista, con alcune giocate di qualità in mezzo al campo che fan ben presto pendere la bilancia a suo favore. Poco più di dieci minuti di studio ed al 14' Mangia recupera un pallone a centrocampo e trova Sidella sulla corsia destra: l'attaccante ospite é bravo a sfruttare il fisico per resistere al ritorno dei difensori sulla corsa, e lo è ancora di più a lasciar partire una rasoiata che batte un incolpevole Biolatto sul palo lontano per lo 0-1. Il Pedona non si fa scoraggiare, ma passata la metà del campo le sue idee latitano, complice anche l'attenta retroguardia del Carmagnola. Ciò nonostante, al 27' Dalmasso ha un'occasione colossale per pareggiarla a tu per tu con il portiere, ma si incarta sul pallone, permettendo all'estremo difensore di disinnescarlo. Al 33' Biolatto ha un ottimo riflesso sul cross tagliente dalla destra di Fiorillo che avrebbe potuto arrecare guai seri, e tiene la squadra a galla. Il giovane portiere di casa non può nulla, però, al 34', contro la botta di Mangia su invito di Carlucci, autore di una pregevolissima serpentina dopo aver sgraffignato un pallone sanguinoso sulla trequarti.
La ripresa offre un inatteso cambio di ruoli. Il Pedona corre e pressa più e meglio degli avversari e trova subito il gol al 3’ con Dalmasso, servito in velocità da Gazzera tra le maglie della difesa di Carmagnola, andata a funghi per l’occasione. Gara riaperta, con tutto il secondo tempo da giocare. Dieci minuti più tardi ed i padroni di casa hanno un’altra occasione per pareggiarla con un tiro da fuori di Pallara che centra il legno a Burdese battuto. Tanta sfortuna per un Pedona tornato in campo all’arrembaggio. Il Carmagnola, spaccatosi inspiegabilmente in due tronconi, soffre ma poco alla volta riesce a ricompattarsi ed a trovare le contromisure alla manovra degli avversari, facendo scorrere via minuti preziosi non senza qualche brivido dietro. Alla fine, al 33’, un ispiratissimo Mangia trova la perla del definitivo 3-1 con un tiro a giro dal limite dell’area di rigore che buca la rete alla destra di Biolatto. Il triplice fischio sancisce una vittoria forse più rotonda di quanto visto in campo, ma meritata nel complesso dalla capolista Carmagnola. Al Pedona resta l’amaro in bocca per una gara che, con un pizzico di mira e di buona sorte in più si poteva forse concludere in un altro modo
PEDONA – CARMAGNOLA 1-3
PEDONA: Biolatto 6, Barbero5,5, Peano 5,5, Gastaldi 6 (36’ st Marro 6), Brignone 6 (1’ st Petris 6,5), Bergia 5,5 (24’ st Calleri 6), Pallara 6,5, Rizzo 6, Bruno 6, Dalmasso 6, Gazzera S. 6,5 (32’ st Revello 5,5). A disposizione: Gazzera G, Maccario, Soumahoro,
Dosso, Viglietti. Allenatore: Ghibaudo (vice) 6.
CARMAGNOLA: Burdese, Mirabella, Carluccio, Vailatti, Fraccon, Lerda, Mangia, Fiorillo, Sidella (45’ st Garcea), Osella (16’ st Contieri), Costanzo. A disposizione: Lentini, Ranieri, Camisassa, Zanon, Naumann, Rebola, Falconi. Allenatore: Contieri.
Reti: 14' Sidella (C), 35' Mangia (C), 3' st Dalmasso (P), 33' st Mangia (C).