Quanto già nell'aria da un po' di tempo e anticipato da Cuneodice, ora è ufficiale: le strade di Cristiano Zabena e della Saviglianese si sono divise e il tecnico si è già accasato al San Sebastiano. Tutto nel giro di poche ore. Prima il comunicato con cui i Maghi hanno annunciato la separazione da Zabena, con i ringraziamrnti di rito "per l'impegno, la professionalità dimostrata e per aver raggiunto ampiamente l'obiettivo stagionale", e gli auguri delle "più ampie soddisfazioni sportive per i suoi prossimi incarichi". E puntuale, il prossimo incarico è diventato realtà solo poche ore dopo, quando il San Sebastiano ha ufficializzato che a guidare la squadra nell'annata 2024-2025 sarà proprio Zabena: orfani di Pisano, che ha lasciato per andare al Carmagnola, in Eccellenza, e dopo aver fatto un tentativo con Magliano, i fossanesi hanno puntato forte sul tecnico che a San Sebastiano ci era già stato, vincendo anche un campionato di Prima Categoria nel 2016.
Resta da capire chi sarà il suo sostituto a Savigliano, dove sembra si sia raffreddata la pista che porta a Bianco, per il cui approdo sulla panchina dei Maghi ad un certo punto pareva tutto fatto. Magliano, ancora libero e in attesa di un progetto interessante per tornare in pista, potrebbe essere il nome su cui investire. Quella della Saviglianese resta una delle poche panchina ancora da assegnare in Promozione, per quanto riguarda le formazioni cuneesi, visto che il Pedona proseguirà con Zappatore, lo Scarnafigi ha rinnovato la fiducia a Fraire, l'Albese andrà avanti con Tarsitano e il Busca con Perlo. Le novità riguardano l'Infernotto, che dopo l'addio di Ghio ha scelto Giordana, e il Benarzole, che ha salutato Ghioslfi puntando sull'ex San Rocco Borghese. Nulla di ufficiale per ora dalla Monregale, che deve ancora terminare la stagione disputando la finale playoff, ma sembra difficile che si possa rinunciare ad un allenatore come Giuliano dopo un'annata del genere.