Rien ne va plus, les jeux sont faits. A meno di clamorose sorprese ai nastri di partenza dei prossimi campionati di calcio federali non ci sarà nessuna squadra che porterà il nome di Cuneo sui campi del Piemonte. A quanto trapelato in serata la Federazione, dopo una disponibilità iniziale data nelle scorse settimane, si sarebbe irrigidita sulla possibilità di far ripartire un’eventuale nuova società cuneese almeno dalla Promozione, nonostante l'intervento del Sindaco Federico Borgna.
A pesare sulla decisione sarebbe stato il ‘cadavere ingombrante’ della vecchia società che, non essendo ancora stata dichiarata fallita, avrebbe reso vana l'azione del primo cittadino di Cuneo. Per acquisire il diritto a ripartire dalla Promozione il nuovo sodalizio avrebbe dovuto far fronte a tutti i ‘debiti sportivi’, vale a dire gli insoluti nei confronti dei soggetti che fanno parte dell’ordinamento sportivo. Una cifra piuttosto ingente, anche se non ancora quantificata precisamente (si parla di parecchie centinaia di migliaia di euro), che avrebbe allontanato tutti i potenziali soggetti interessati.
Diversa sarebbe stata la situazione in caso di fallimento della società. La Federazione si sarebbe riappropriata del titolo sportivo che - specifica l’ordinamento federale - “in nessun caso… può essere oggetto di valutazione economica o di cessione” e lo avrebbe poi concesso alla nuova associazione. Sulla questione hanno giocato un ruolo importante le tempistiche. È probabile che se Cassandra non fosse stata ascoltata dal solo Laocoonte di turno Troia sarebbe salva, ma non è il momento di giocare a fare ucronie.
Il futuro resta un’ipotesi. L’unica soluzione oggi percorribile sembra la ripartenza dalla Terza Categoria, con la riacquisizione del titolo sportivo l’anno venturo a vecchia società fallita. Gli eventuali interessi delle squadre già esistenti, con l’Olmo in pole position, sarebbero invece rivolti agli impianti del Parco della Gioventù e, in seconda battuta, allo stadio F.lli Paschiero, piuttosto che a una ‘sostituzione ideale’ del Cuneo, ma nei prossimi giorni se ne saprà di più anche su questo fronte.