Piove sul bagnato. A 24 ore dalla “sberla” della
fideiussione respinta dalla Lega Pro, che comporterà 8 punti di penalizzazione e una maxi-multa da 350 mila euro, per il Cuneo arriva la più pesante batosta patita sul campo in questa stagione: la squadra di Scazzola esce con le ossa rotte dalla trasferta sul campo del Gozzano, incassa quattro reti senza segnarne e vive il suo pomeriggio più nero.
Fin dai primi minuti i biancorossi non riescono a mostrare quella solidità difensiva fiore all'occhiello della prima parte di stagione. Al 22' il Gozzano colpisce: Tumminelli va al tiro da fuori area e batte Marcone per l'1-0. Passano cinque minuti ed il raddoppio è realtà: lo segna l'ex Casale Messias, che insacca col mancino. Il Cuneo è tramortito e a pochi minuti dall'intervallo affonda: Tumminelli crossa da destra, Rolando incorna e di testa fa 3-0. In apertura di ripresa il quarto centro dei ragazzi di mister Soda, opera di Gigli, di testa sugli sviluppi di un corner. Da lì al 90' per il Gozzano è pura gestione: l'ex Palazzolo sfiora il 5-0, il Cuneo non trova la forza per reagire. Il finale recita Gozzano 4, Cuneo 0, per quello che - come detto – è senz'altro il pomeriggio più nero della stagione biancorossa, in attesa che le annunciate e ormai certe nuove penalizzazioni rendano ancora più drammatica la situazione.
Il Cuneo tornerà in campo mercoledì pomeriggio, 23 gennaio: al Paschiero arriva la Juventus Under 23, calcio d'inizio alle ore 14.30.