Piove sul bagnato in casa Cuneo Calcio. Mentre si attendono sviluppi per quanto riguarda il futuro della prima squadra, arrivano notizie sconfortanti e sportivamente parlando quasi drammatiche anche per quanto riguarda il settore giovanile. La famiglia Amanzi ha informato le famiglie, i dirigenti e i tecnici dell'intenzione di non proseguire nell'attività, come invece era stato garantito nelle scorse settimane.
Una decisione presa con "rammarico e dispiacere" in considerazione del venire meno di "rispetto e serenità nel proseguire l'attività" dopo una riunione che si è svolta nella giornata di ieri, lunedì 15 luglio: ad oggi non ci sarebbero le condizioni per permettere all'Asd di portare avanti la gestione del settore giovanile. Di fatto, secondo quanto filtra, la presenza di Roberto Lamanna, che ad oggi è a tutti gli effetti azionista di maggioranza del Cuneo Calcio e tiene in mano la “carcassa” della vecchia società, terrebbe in sospeso ogni altro ragionamento sul futuro.
Perde i pezzi, insomma, il castello biancorosso, e ora anche quella che sembrava una base dalla quale ripartire rischia di sparire, inghiottendo il lavoro e gli ottimi risultati ottenuti dal vivaio nelle ultime stagioni: il rischio è di dover ripartire da zero anche per la ricostruzione delle giovanili.