Scade tra meno di 10 ore, a mezzanotte, il termine entro il quale il Cuneo, insieme alla Lucchese, dovrà pagare l'ammenda da 350.500 euro inflitta per la mancata presentazione di una fideiussione idonea. Ore “calde”, insomma, per la società biancorossa, anche se non è da escludere che i biancorossi possano portare a termine il torneo anche in caso di mancato versamento (QUI l'approfondimento). Nelle scorse settimane i vertici del club di corso Monviso hanno ostentato tranquillità, sostenendo di vantare nei confronti della Lega Pro crediti superiori all'importo della multa. Il presidente Francesco Ghirelli ha confermato la possibilità di attingere a questi crediti, senza però chiarire se gli stessi fossero sufficienti a coprire l'intero importo della sanzione.

 

A poche ore dalla “deadline” di mezzanotte la nostra redazione ha contattato telefonicamente il segretario generale della Lega Pro, l'avvocato Emanuele Paolucci, che sta seguendo personalmente i casi di Cuneo e Lucchese. Bocche cucite, però, negli uffici fiorentini della Lega: “Al momento non possiamo rilasciare informazioni riguardo al pagamento della sanzione. Serve attendere la scadenza di mezzanotte, solo dopo il nostro ufficio comunicazione si occuperà di fornire le informazioni del caso”. Per sapere se il club di corso Monviso è riuscito a mettere insieme la consistente somma di 350.500 euro, insomma, serve attendere ancora qualche ora.