Ieri sera, poche ore prima che Sergio Ramos, a Kiev, alzasse al cielo la terza Champions League consecutiva vinta dal Real Madrid, a Grosseto un'altra squadra, a proprio modo, scriveva un piccolo pezzo di storia. E' il Cuneo di William Viali, che pareggiando 0-0 sul campo del Gavorrano nel ritorno dei playout del girone A del campionato di Serie C ha conquistato la salvezza, capitalizzando la rete segnata da Luca Zamparo nel match di andata.
Una salvezza che per la società biancorossa vale ben più del semplice diritto a disputare la Serie C per la stagione 2018-2019, una salvezza che per tutto l'ambiente vale oro. A festeggiare, oltre alla prima squadra, è infatti tutto il settore giovanile: con la permanenza della prima squadra tra i professionisti, infatti, le formazioni giovanili biancorosse conservano il diritto a partecipare ai campionati nazionali, in cui molto bene hanno figurato in quest'ultima annata, anche per la prossima stagione. Un'eventuale retrocessione, insomma, sarebbe stata sportivamente tragica anche per il settore giovanile.
In ottica prima squadra, la salvezza – si spera – potrebbe permettere di dare finalmente continuità ad un gruppo, cosa che mai era accaduta negli ultimi anni, con il continuo saliscendi tra professionismo e dilettantismo che aveva generato sistematiche rivoluzioni in ogni singola estate. La permanenza tra i professionisti, invece, insieme ai diversi contratti biennali sottoscritti la scorsa estate, potrebbe rappresentare il miglior punto di partenza per la riconferma dello “zoccolo duro” della squadra che ha centrato la salvezza.
Poi c'è la questione del passaggio di proprietà, da molti annunciato come “imminente” nelle passate settimane: anche sotto questo aspetto, un Cuneo capace di confermare lo status di società professionistica potrebbe risultare decisamente più “appetibile” per eventuali acquirenti.
Infine c'è la storia. Perchè è vero che una salvezza conquistata in un torneo di terza serie non può valere quanto quella Champions alzata da Sergio Ramos, ma è vero altrettanto che il traguardo conquistato dal gruppo di Viali, per quanto riguarda la storia biancorossa, è senza ombra di dubbio storico. In 113 anni di “vita”, quando si era trattato di scendere in campo per uno spareggio salvezza il Cuneo era sempre uscito sconfitto. Fino a ieri, fino alla doppia sfida contro il Gavorrano, fino al gol di Zamparo che ha spezzato la maledizione, regalando al Cuneo una salvezza che vale oro.