Franco Arese ha compiuto 80 anni. Per festeggiare, ha deciso di regalarsi una giornata davvero speciale, circondato dall'affetto di tante persone che hanno vissuto un pezzo di vita insieme a lui. Campioni di ieri e di oggi dell'atletica e non solo, amici, familiari, semplici appassionati: tutti lì, solo per lui, radunati nel Salone d'Onore del Comune di Cuneo, luogo scelto non per caso. In quello stesso salone, nel 1971, Arese venne infattti festeggiato dalla sua città dopo la vittoria più importante della sua vita da atleta, il titolo europeo nei 1500 metri conquistato a Helsinki.
Questa volta da celebrare c'erano gli 80 anni di un uomo che è stato campione di atletica, poi abile imprenditore e bravo dirigente sportivo. Una festa a cui nessuno è voluto mancare: con lui, dietro il tavolo dei relatori, insieme ai due giornalisti di Sky Sport Francesco Pierantozzi e Nicola Roggero, che hanno condotto l'evento, c'erano la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero e il presidente della Fidal Stefano Mei, anche lui campione europeo (nel 1986 a Stoccarda nei 10.000 metri).
In sala tanti altri sportivi di livello, come Livio Berruti (oro alle Olimpiadi di Roma del 1960 nei 200 metri), Maurizio Damilano (oro a Mosca nel 1980 nella 20 km di marcia), l'omonimo Pietro Arese, Elisa Rigaudo (bronzo a Pechino nel 2008 nei 20 km di marcia), Jose Bencosme, e anche una campionessa di un'altra disciplina, Stefania Belmondo, vincitrice di due ori olimpici nello sci di fondo. Ha mandato i propri auguri con un videmessaggio anche il presidente del Coni Giovanni Malagò, che ha salutato il suo amico "Ciccio", come veniva chiamato ("non si è mai capito perché, visto che sei alto e secco", si è chiesto Pierantozzi).
Una bella festa per un cuneese che ha avuto successo in tutto quello che ha fatto: da atleta, da imprenditore e da dirigente (è stato presidente del Cuneo Calcio e della Fidal), tra aneddoti e ricordi raccontati da vecchi amici. "Bello vedere tutte queste persone e questi atleti essere qui, ed essere qui volentieri, con piacere - ha detto Franco Arese ai giornalisiti -. Cosa vedo se guardo indietro? Una vita un po' spericolata, ma piena e sempre con grande voglia di fare. Noi siamo stati fortunati, una volta avevamo tutto da coinquistare".
Nel video, l'intervista a Franco Arese.