Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa diffuso dal presidente della Pro Dronero Corrado Beccacini.
In merito alla lettera aperta inviata da alcuni delegati assembleari al Presidente del Comitato Regionale Christian Mossino, la Pro Dronero conferma di condividere completamente la ferma presa di posizione riguardo all'assoluta necessità di adottare a livello regionale protocolli che rendano davvero possibile la ripresa dell'attività agonistica dilettantistica, che rischia letteralmente di essere definitivamente schiantata da regole assurde, adatte magari al calcio professionistico o anche alla serie D, ma non certo a livelli come l'Eccellenza, la Promozione o la Prima Categoria. Non si possono prevedere procedure allucinanti con un enorme aggravio di costi per le nostre società senza avere contestualmente contributi finanziari equivalenti, nè tantomeno escludere dai nostri impianti larga parte del pubblico escludendo addirittura la possibilità di assistere agli incontri a bordo campo, riducendo di almeno il 60% la disponibilità dei posti in tribuna o prevedendo incredibilmente l'obbligo di prenotare i biglietti d'ingresso prima dell'incontro, neanche fossimo in Champions League. Credo che l'obbligo della mascherina per tutti gli spettatori, oltre ovviamente alla misurazione della temperatura all'ingresso, sarebbe più che sufficiente per prevenire il pericolo di contagi, fermo restando che non dobbiamo necessariamente giocare per difendere utili economici garantiti da diritti televisivi o merchandising vari, e gli stessi sponsor necessitano di partite a porte aperte per continuare ad avere la giusta visibilità. Se una partita deve diventare un problema di ordine pubblico, si dica chiaramente che la situazione sanitaria non consente nessuna forma di assembramento e non ci si obblighi ad inscenare un triste spettacolo in teatri vuoti caricandoci di altri oneri insostenibili, dimenticandosi che ai nostri livelli il calcio è semplicemente "diletto", non certo un'attività che genera utili economici, e che di conseguenza deve necessariamente ripartire subito a qualsiasi costo. E se questo vale per le nostre Prime Squadre, figuriamoci per i nostri Settori Giovanili.