CUNEO - La Freedom FC riporta il calcio femminile a Cuneo: "Tra i professionisti nel minor tempo possibile"

Presentata oggi nei locali della Fondazione Casa Delfino la nuova società, presieduta da Danilo Merlo: la prima squadra iscritta all'Eccellenza 2021-2022

a.d. 27/07/2021 20:33

A quattro anni di distanza dall’estate del 2017, quando il Cuneo cedette alla Juventus i diritti per la partecipazione al campionato di Serie A, il capoluogo della Granda tornerà ad avere una prima squadra nel panorama del calcio femminile italiano. Lo farà grazie al progetto “Freedom F.C.”, presentato oggi, martedì 27 luglio, in una conferenza stampa che si è tenuta nei locali della Fondazione Casa Delfino, in corso Nizza. Già definita l’iscrizione di una formazione al campionato di Eccellenza 2021-2022, verrà sviluppata anche l’attività di settore giovanile, inizialmente con formazioni Under 19, Under 15 e Under 12 (quest’ultima in via di valutazione). Ad aprire la conferenza stampa - condotta dalla giornalista di Tuttosport Silvia Campanella - è stato il video saluto di Xavier Jacobelli, direttore dello stesso quotidiano torinese, che ha espresso il suo sostegno al progetto.
 
Poi la parola ai protagonisti, che hanno svelato la struttura di una società nata da idee germogliate durante il lockdown del 2020. “Abbiamo scelto il calcio femminile - ha spiegato il presidente Danilo Merlo, titolare della Alpi Service - perché crediamo che rappresenti il futuro: quello maschile è un mondo ormai saturo. La nostra casa per la prossima stagione sarà il Parco della Gioventù, e abbiamo partecipato al bando anche per quella successiva. Con il nostro progetto vogliamo coinvolgere non solo la città, ma anche la provincia, con un’attenzione anche per le categorie fragili e per iniziative di carattere sociale”. “La prima squadra dovrà essere di esempio per le giovani, - ha spiegato invece il vicepresidente Pasquale Landolfo, che vanta trascorsi nella Serie A1 maschile di pallavolo - abbiamo stilato norme e regole di comportamento che dovranno essere seguite dalle atlete. Dal punto di vista economico si sente spesso parlare di sostenibilità, ed è l’obiettivo che vogliamo perseguire. Spesso nel calcio si vedono ‘mecenati’, ma molte volte vivono cicli brevi: noi vogliamo restare in piedi a lungo termine”.
 
Presente a Cuneo per l’occasione anche Christian Mossino, presidente del comitato Piemonte e Valle d’Aosta della Lega Nazionale Dilettanti: “L’impressione che ho è quella di una società strutturata, con grande voglia di investire non solo dal punto di vista economico, e nel calcio femminile questo non sempre è successo”. Gli obiettivi, effettivamente, sono molto chiari e altrettanto ambiziosi. A delinearli, senza dare spazio alla scaramanzia, il direttore sportivo Luca Vargiu, intervenuto dopo Giuseppe Fiorello, altro membro della dirigenza: “Vogliamo raggiungere il professionismo nel più breve tempo possibile. Abbiamo già completato la rosa e nei prossimi giorni sveleremo i nomi: abbiamo portato a Cuneo ragazze dal curriculum internazionale, pensiamo di aver allestito una squadra di altra categoria”. Squadra che sarà allenata da Gian Luca Petruzzelli, ex allenatore del Cuneo in Serie A reduce dall’esperienza con il Torino Women in Serie C: “Di fatto scenderò di categoria, ma io non lo considero un declassamento: qui c’è un progetto vero a lungo termine, vogliamo riportare Cuneo dov’era qualche anno fa. A me personalmente la fine di quel capitolo brucia ancora”. La squadra inizierà gli allenamenti verso la nuova stagione il prossimo 26 agosto, per poi sostenere il ritiro a Limone Piemonte. Tra gli impegni del precampionato anche un triangolare in memoria di Alessandra Witzel, giornalista ed ex dirigente del Cuneo Femminile scomparsa improvvisamente a marzo: il torneo si svolgerà l’ultima domenica prima dell’inizio del campionato, al via il 26 settembre.
 
Nel frattempo sono già partiti gli “Open Day”: il prossimo sarà giovedì 29 luglio alle 18.30 sui campi del Parco della Gioventù, riservato a ragazze nate dal 2001 in poi. “Vogliamo fare le cose per bene, - ha spiegato il ds Vargiu - quindi non possiamo pensare di avere ‘tutto e subito’: inizieremo con alcune formazioni, e cresceremo di anno in anno”. A chiudere la conferenza stampa, dopo il saluto dell’amministrazione comunale portato dall’assessore Franca Giordano, che ha ricordato il suo passato da calciatrice, ancora il presidente Merlo, che ha spiegato così il motto “Libertas Fulvo Pretiosior Auro” (“La libertà è più preziosa del giallo oro”), che campeggia nel logo societario: “Riteniamo che il mondo femminile debba essere libero, autonomo e indipendente, per questo abbiamo scelto questa frase”.

Notizie interessanti:

Vedi altro