Stamattina, giovedì 19 maggio, presso la sede di Madonna dell’Olmo di Officine Mattio, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione delle tre tappe del Giro d’Italia Under 23 che verranno ospitate dalla provincia di Cuneo. La corsa si disputerà dall’11 al 18 giugno, la Granda sarà scenario per le ultime tre e decisive frazioni: il 16 giugno la Busca-Peveragno, il giorno successivo la Boves-Colle Fauniera, infine la Cuneo-Pinerolo del 18 giugno.
Ad aprire la presentazione sono stati Davide Lauro e Giovanni Monge Roffarello, “padroni di casa”, rispettivamente socio e amministratore unico di Officine Mattio. “So quali sono le difficoltà di organizzare eventi come questo, ringrazio chi si è speso per renderlo possibile”, ha commentato Roffarello. Dopo un intervento di Gabriel Fede, giovane talento del ciclismo cuneese recentemente ingaggiato dai francesi del team AG2R La Mondiale, ha preso la parola Paolo Bruno, presidente dell’Associazione Turistica Mondolè, che ha curato in prima persona l’organizzazione: “Continua il feeling tra la Granda e le grandi corse a tappe. Ringrazio l’organizzazione della corsa che ha creduto in noi, ringrazio i Comuni con i quali abbiamo lavorato. Questa sarà una grande vetrina per il nostro territorio: per tre giorni 35 squadre, in totale 600 persone, soggiorneranno nel Cuneese”. Poi il commosso ricordo di Renzo Tealdi, “signore” del ciclismo cuneese, scomparso a gennaio: “Il lavoro per organizzare queste tappe era iniziato con lui due anni fa, noi abbiamo voluto portarlo avanti con entusiasmo e con la sua stessa passione”.
Presente Marco Selleri, organizzatore della corsa, che dopo aver a sua volta ricordato Tealdi ha lodato “la determinazione di Paolo Bruno nel portare avanti il discorso”. Selleri ha poi annunciato l’introduzione di una speciale maglia per il miglior italiano in classifica, ricordando i trionfi stranieri degli ultimi anni: “Speriamo che questa nostra iniziativa porti fortuna, e che un italiano possa indossare anche la maglia rosa. Vogliamo promuovere i nostri territori, ma anche i nostri giovani ciclisti”.
Per i Comuni che ospiteranno partenze e arrivi sono poi intervenuti l’assessore allo Sport di Busca Diego Bressi, il sindaco di Peveragno Paolo Renaudi, quello di Boves Maurizio Paoletti e il vicesindaco di Castelmagno Maurizio Rignon, che ha annunciato l’avvio dei lavori di rimozione della neve lungo gli ultimi chilometri della salita del Fauniera: “Speriamo di concludere entro una decina di giorni”, ha detto.
Per l’Atl del Cuneese è poi intervento Mauro Bernardi, che ha poi ceduto il testimone a Ferruccio Dardanello, che ha portato un personale ricordo di Tealdi: “È con lui che abbiamo iniziato a pensare a questi grandi eventi sportivi come veicolo per promuovere le nostre terre: con queste corse le immagini dei nostri territori arrivano in tutti i continenti. Senza lo sport questo traguardo sarebbe difficilmente raggiungibile, quindi il lavoro di chi organizza queste manifestazioni è prezioso”. Tealdi è stato poi ricordato con commozione da Guido Campana, suo collega, collaboratore e amico: “Ha organizzato più di mille corse, per tutte le categorie. ‘Teo’ era il ciclismo, era conosciuto in tutta Europa per la sua attività: il Tour del 2008 fu la sua eccellenza. Ha fatto conoscere al mondo passi in cui le grandi corse non erano mai arrivate. Era una persona speciale che viveva di un carburante speciale: la passione”.
Le conclusioni sono state affidate a Daniela Salvestrin, direttrice dell’Atl del Cuneese, che ha sottolineato a propria volta il ruolo dello sport nella promozione turistica chiudendo con un augurio: “L’augurio per i prossimi anni è di riportare ancora il Giro d’Italia dei professionisti sul Fauniera”.
L’appuntamento è quindi fissato per il 16, 17 e 18 giugno: ancora una volta tre giornate di grande ciclismo per la nostra provincia. A questo link tutte le informazioni sulla corsa e sui percorsi:
www.giroditaliau23.it.