Che qualcosa bollisse in pentola si era capito già da mesi. Se n'era parlato durante gli eventi collaterali alla tappa Abbiategrasso-Prato Nevoso, ieri la notizia è diventata ufficiale: la Granda sarà protagonista del Giro d'Italia anche nel 2019. Le strade e le montagne della nostra provincia ospiteranno almeno una tappa della corsa rosa. “E che tappa”, verrebbe da dire: come annunciato dal presidente dell'Atl Mauro Bernardi durante l'inaugurazione del nuovo infopoint di Valdieri, il 2019 vedrà la riedizione della mitica Cuneo-Pinerolo.

 

Una scelta che va ad omaggiare Fausto Coppi nel centenario della sua nascita: fu proprio la Cuneo-Pinerolo del 10 giugno 1949, infatti, a consacrare il nome del “Campionissimo” consegnandolo definitivamente alla leggenda. In quella tappa, che sarebbe poi stata eletta “tappa del secolo”, Coppi arrivò al traguardo con oltre 12 minuti di vantaggio su Gino Bartali, più di 19 su Alfredo Martini, terzo classificato, dopo una fuga solitaria, incredibile ed impensabile, di 192 km.

 

Non è ancora noto il percorso – quello “originale” prevede le scalate al colle della Maddalena, al Vars, all'Izoard, al Monginevro e al Sestriere – ma basta la denominazione ufficiale della tappa, “Cuneo-Pinerolo”, a mettere i brividi a tutti gli appassionati di ciclismo cuneesi che già hanno fatto partire il countdown verso il 2019.