La provincia di Cuneo sogna il ritorno del Tour de France. Il passaggio del 2008, del resto, è ancora negli occhi e nel cuore di tutti gli appassionati. Tre giorni di grande festa, prima con la Embrun-Prato Nevoso del 20 luglio e poi con la Cuneo-Jausiers del 22, inframezzate dal giorno di riposo. La Grande Boucle sarebbe poi tornata in terra cuneese tre anni dopo, con il passaggio durante la Pinerolo-Galibier Serre Chevalier del 2011. La Granda punta a rivivere quelle emozioni nel 2024. Le indiscrezioni erano circolate già nei mesi scorsi, stamattina le voci sono state rilanciate dalla Gazzetta dello Sport, in un articolo firmato da Luca Gialanella e Ciro Scognamiglio. Secondo la “rosea” la Grande Boucle del 2024 dovrebbe partire dall’Italia: la corsa scatterebbe il 29 giugno con la Firenze-Rimini, per poi proseguire il giorno successivo con la Cesenatico-Bologna. Si proseguirebbe il 1° luglio con la Modena-Piacenza, mentre il giorno da segnare sul calendario, per gli appassionati cuneesi, sarebbe martedì 2 luglio. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta, la quarta tappa del Tour 2024 dovrebbe partire da Pinerolo per poi portare la carovana in Francia. In questo caso non sarebbe da escludere un passaggio sulle strade della provincia di Cuneo, magari con un’ascesa al Colle dell’Agnello per entrare in terra francese. Finora, in ogni caso, siamo nel campo delle suggestioni, sebbene la fonte sia autorevole: si attendono conferme nei prossimi mesi.