Il mondo dell'atletica cuneese non ha dimenticato Bruno Chiaramello, il cinquantunenne podista di Costigliole Saluzzo scomparso il 28 marzo scorso dopo un allenamento. Il 'granatin' è stato ricordato nella giornata di ieri, domenica 15 aprile, alla 'Mezza del Marchesato' dall'amico Moreno Dalmasso che ha corso con il pettorale numero 182, che apparteneva a Chiaramello. Ad accompagnare Dalmasso i due fratelli di Bruno Chiaramello, che hanno effettuato il percorso in bicicletta. Alla partenza della corsa è stato anche effettuato un minuto di silenzio per ricordare l'atleta scomparso, il quale era tesserato con la Podistica Buschese.  “È stata una giornata faticosa, ma emozionante -ha detto Moreno Dalmasso-. Non ero preparato per fare la mezza, fino al quindicesimo chilometro ero in condizione, ma da lì in poi Bruno mi ha dato una mano”. 


Per la cronaca sportiva la 'Mezza del Marchesato' è la manifestazione che è anche campionato provinciale di Mezza Maratona nella quale sono stati assegnati i titoli provinciali individuali e si è disputata ieri, riscontrando un grande consenso tra i partecipanti. L'appuntamento di cartello dell'atletica piemontese, ha visto la vittoria del keniota Sammy Kipngetich dell'Atletica Saluzzo, che ha chiuso con 1.04.21 (record assoluto della manifestazione). Al secondo posto Manuel Solavaggione (1.11.33)  della Podistica Valle Varaita, terzo Massimo Galliano del Roata Chiusani (1.11.36).

Vittoria keniota e dell'Atletica Saluzzo anche nella categoria femminile, al primo posto Vivian Jerop Kemboi. L'africana ha chiuso in 1.16.46. In seconda posizione Lorenza Beccaria (Atletica Saluzzo) che ha terminato in 1.20.15. Terza posizione per Luisa Brunetti della Podistica Buschese, che ha concluso in 1.23.03.

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