CUNEO - La Serie C può slittare ancora, Gravina: 'Non ci sono le condizioni per iniziare'

Intervista al presidente della Lega Pro su 'La Nazione': 'Verosimilmente dovremo posticipare anche la compilazione dei calendari'

Redazione 20/08/2018 11:43

E' sempre caos per il campionato di Serie C. L'incertezza che avvolge il destino della Serie B – attualmente a 19 squadre, ma con le richieste di ammissione di ben sei squadre ancora pendenti – si riversa anche sul torneo di terza serie, al quale prenderà parte il Cuneo. Sulla data del via, però, c'è ancora un enorme punto interrogativo. Lo fa sapere il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina, in un'intervista rilasciata al quotidiano “La Nazione”. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni.
 
Non ci sono le condizioni per cominciare il campionato sabato 1 e domenica 2 settembre: rischiamo il caos. Non ci sono assolutamente le condizioni. Ora non siamo neppure in grado di comporre gironi e calendari e, verosimilmente, dovremmo posticipare anche quelli. Ci sono sei società iscritte alla Lega Pro che hanno chiesto l’ammissione in soprannumero al campionato cadetto: proprio stamani mi è arrivata anche la domanda dell’Entella che è andata ad aggiungersi a quelle di Catania, Novara, Pro Vercelli, Siena e Ternana. Penso che si debba andare a dopo il 7 settembre, quando saranno arrivate le decisioni del Collegio di Garanzia del Coni, chiamato a pronunciarsi sull’abolizione dei ripescaggi in serie B. Subito dopo faremo i calendari e la settimana successiva le squadre potranno scendere in campo. Non vedo alternative. S’immagina che cosa potrebbe accadere se dovessimo partire l’1 e il 2 settembre con alcune società che, di lì a qualche giorno, saranno ammesse in serie B? A campionato in corso, dovremmo rifare i gironi e i calendari, annullare risultati acquisiti e prevedere recuperi. Un caos maggiore di quello attuale.

Notizie interessanti:

Vedi altro